kingdom Plantae - plants »  divisio Magnoliophyta - flowering plants »  class Rosopsida - eudicots » order Malpighiales »  family Violaceae »  tribus Violeae > genus Viola > Viola sect. Melanium  Ging. 

Viola bertolonii Pio 

| Bio Lib | GRIN |Acta Plantarum | 

Synon.: Viola heterophylla Bertol., nom. illeg. 

Common name: Viola di Bertoloni, Bertolonis Stiefmütterchen Bertoloni's pansyPensée de Bertoloni

Description:  Descrizione: Pianta erbacea perenne, con fusti gracili e delicati, prostrato-ascendenti alti fino a 30 cm. Sempre chiaramente eterofilla. Foglie inferiori piccole con base da rotonda a ovale e picciolo allungato; foglie superiori strette e lineari, spesso quasi intere con stipole pennate con segmento apicale molto allungato (fino a 5 cm) e 1-4 segmenti laterali più brevi. Fiori singoli con corolla grande (2-4 cm), dal contorno quasi rettangolare, blu-violetta, con sperone lungo e sottile, poco incurvato; sepali strettamente lanceolati. 

Distributional Range: Native Europe SOUTHEASTERN EUROPE: Italy [La specie è ampiamente diffusa in tutto il Gruppo di Voltri (Appennino Ligure occidentale).  Microendemismo della Liguria centro-occidentale (e delle aree finitime del Piemonte sud-orientale), il suo areale è concentrato in una ristretta area dell'Appennino Ligure a Nord Ovest di Genova (Parchi regionali del Beigua e delle Capanne di Marcarolo, Sic di Monte Penello-Punta Martin),  ]

Habitat: Prati montani, sulle rupi, nei pendii petrosi e nelle tasche di erosione (ambienti caratterizzati da bassissima competizione) sempre su substrati ofiolitici (serpentiniti e più raramente metagabbri e prasiniti) dell'unità geologica conosciuta come "Gruppo di Voltri" (punto di giunzione tra catena alpina e appenninica) (400 - 1250 m). 

Note: E' considerata specie a rischio la cui categoria di rischio è scesa nel tempo.  Il Pignatti, in "Flora d'Italia" la dichiarava RRR, ossia rarissima e dichiarava: "Questa rarissima Viola dell'App. Ligure (della quale si tacciono le località precise per motivi di conservazione)…." Conti nel 1992 le assegnava categoria di rischio V (vulnerabile). L'attuale livello di rischio secondo la codifica UICN è LR (low risk). Sicuramente la pastorizia e le pratiche del debbio erano tra le principali ragioni del deperimento: venute a mancare tali cause, la specie è sicuramente in ripresa. 

References:

1. Pignatti - Flora d'Italia - Edagricole

2. Nicolini, Moreschi - Fiori di Liguria - SIAG Genova

3. Conti, Manzi, Pedrotti, - Libro Rosso delle Piante d'Italia. WWF Italia. TIPAR Poligrafica Editrice

4. Scoppola, Spampinato - Atlante delle specie a rischio di estinzione - con il contributo del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, SBI et al.