L'esperimento
(temperatura d'equilibrio)
(temperatura d'equilibrio)
In questo esperimento, analizziamo la temperatura di equilibrio di una miscela di acqua ed alcool al fine di verificare l'esistenza di una legge di proporzionalità tra il prodotto della massa e la variazione di temperatura delle due sostanze.
Questa ipotesi deriva dall'interpretazione della temperatura come energia media delle particelle del sistema, basata sull'equazione di stato dei gas perfetti. Infatti, secondo questa equazione, T=pV/nR ed essendo pV un lavoro può essere interpretato come energia totale del sistema. Questo ci porta all'interpretazione, ancora tutta da verificare, che la temperatura di un gas perfetto è proporzionale all'energia per mole.
Se diamo per buona questa ipotesi, concludiamo che la temperatura di equilibrio di un miscuglio di sostanze è uguale ad una media pesata delle temperature delle due sostanze. Anche se non conosciamo i pesi da utilizzare in questa media pesata, possiamo affermare che devono essere quantità estensive e quindi proporzionali alle masse.
Abbiamo visto che questo ci porta alla conclusione che il prodotto della massa per la variazione di temperatura di una sostanza è proporzionale al prodotto della massa per la variazione di temperatura dell'altra sostanza.
Realizziamo l'esperimento aggiungendo acqua ghiacciata ad una quantità fissa di alcool etilico caldo.
Ad ogni aggiunta, misuriamo la massa totale di liquido e la temperatura di equilibrio della miscela. Utilizziamo questi dati per ricavare il prodotti massa per variazione di temperatura per l'alcool e per l'acqua.
Andiamo a rappresentare queste due quantità in un diagramma cartesiano per verificare se esiste la relazione di proporzionalità che abbiamo congetturato.
Alcool etilico 80 g in un bicchiere
Ghiaccio fondente 400 g in un contenitore
Calorimetro (thermos)
2 termometri con aste di supporto
Piastra elettrica
Bilancia di precisione
2 aste di supporto
immergi un termometro nel contenitore con il ghiaccio fondente
poni il calorimetro sulla bilancia e azzera quest'ultima
metti il bicchiere con l'alcool sul fornello, accendi la miscelazione e immergi il secondo termometro nell'alcool, assicurandolo ad un'asta di supporto
raggiunti i 60°C, travasa circa 80g di alcool nel calorimetro che si trova sulla bilancia
segna la massa dell'alcool
misura la temperatura dell'alcool (si dovrebbe essere abbassata leggermente, a causa della capacità termica del calorimetro e dell'evaporazione) immergendo un termometro che lascerai sospeso ad un'asta di sostegno
aggiungi l'acqua ghiacciata poco alla volta, segnando la massa totale dentro il calorimetro
ogni volta mescola e, dopo aver atteso che il termometro si stabilizzi, segna la temperatura di equilibrio del miscuglio di acqua ed alcool
valuta le incertezze di misura
ricava massa dell'acqua, variazione di temperatura dell'alcool, variazione di temperatura dell'acqua, prodotto tra massa e variazione di temperatura per l'alcool, prodotto tra massa e variazione di temperatura per l'acqua.
calcola le incertezze di misura derivate, tenendo conto che l'incertezza sulla differenza è uguale alla somma delle incertezze e che l'incertezza relativa sul prodotto è uguale alla somma delle incertezze relative. Le incertezze, siano esse assolute oppure relative, sono sempre positive.
otterrai una tabella del tipo:
A questo punto dovrai realizzare un grafico cartesiano, completo di incertezze, con il prodotto -MA ΔtA in funzione del prodotto MB ΔtB .
La congettura che andrai a testare è che i due prodotti siano proporzionali. Per questo, traccerai le rette di massima e minima pendenza e ne misurerai il coefficiente angolare, valutando il coefficiente di proporzionalità e la sua incertezza.