Abbiamo visto che la legge per la temperatura di equilibrio può essere riscritta come
C₁ ΔT₁ =- C₂ ΔT₂
Scritta in questa forma, la legge ci dice che la quantità C ΔT viene ceduta dal secondo elemento e acquisita dal primo. Diamo un nome a questa quantità, chiamandola "quantità di calore":
Q = C ΔT
E' possibile usare diverse unità di misura per la quantità di calore, perché moltiplicando ambedue i membri dell'equazione C₁ ΔT₁ =- C₂ ΔT₂ per una costante (con una dimensione fisica qualsiasi), si ottiene una equazione equivalente. Anticamente, è stata creata una unità di misura ad hoc, detta "caloria" ma nel sistema internazionale di unità di misura, la quantità di calore viene misurata in Joule.
Vedremo infatti che si tratta di una forma di energia.