Scriveremo le relazioni con la stessa struttura di un articolo scientifico, facendo finta di essere degli scienziati che riportano i risultati di un loro esperimento.
Non limitarti a risposte laconiche ai vari punti ma sviluppa un discorso organico per sostenere le tue conclusioni. La relazione deve avere grossomodo la lunghezza di un tema.
L'articolo scientifico si compone di
Titolo
Abstract (o riassunto)
Introduzione
Descrizione dell'esperimento
Misure
Analisi dei dati
Conclusioni
Bibliografia
Il titolo è parte della relazione: deve spiegare e attrarre. E' il vostro biglietto da visita.
E' bene scrivere il titolo dopo la relazione.
I componenti del gruppo, in ordine alfabetico.
Se vi siete suddivisi i compiti, dichiaratelo.
L'abstract è un mini riassunto del contenuto di un articolo scientifico, dalle 3 alle 10 righe.
Appare subito dopo il titolo ma è l'ultima cosa che va scritta.
Deve riportare lo scopo e l'esito dell'esperimento, senza entrare nei particolari ma senza lasciare lati oscuri.
Serve da spot pubblicitario.
Spiegate in quale ambito si colloca l'esperimento, i presupposti e l'oggetto dell'esperimento.
Si comincia a chiarire quale parte della fisica riguarda l'esperimento.
Dovete fare sfoggio di cultura, collegando l'oggetto dell'esperimento ai riferimenti teorici pertinenti.
Poi dovete anche chiarire qual è lo scopo del vostro esperimento.
Se state mettendo a verifica sperimentale una precisa congettura, questa deve essere dichiarata in modo esplicito.
Il caso più comune sarà una congettura che consiste in una ben determinata legge.
Spiegate da dove nasce la congettura che volete falsificare.
Di che argomento stiamo trattando?
Cosa deve saper il lettore?
E' la parte che dà spessore alla relazione.
Quale legge volete falsificare?
Da dove nasce la congettura?
Se volete, potete iniziare a descrivere qui l'esperimento, di cui darete i dettagli nel seguito.
Qui dovete dare tutte le istruzioni per replicare il vostro esperimento.
Una delle basi del metodo sperimentale è che ogni esperimento deve essere riproducibile, altrimenti la scienza sarebbe nelle mani dei prestigiatori.
Deve essere descritto perfettamente l'apparato sperimentale (in particolare gli strumenti di misura e la loro sensibilità) e chiarito il modo in cui prendete le vostre misure.
Ad esempio, se misurate l'altezza di una persona con il metro da sarto (che tipicamente è più corto di quello che servirebbe), dovete precisare se ogni misura è presa da terra oppure se avete preso un diverso riferimento (come un segno posto all'altezza di 1 m).
Essenziale è specificare come avete stimato le incertezze di misura.
Se differenti dati hanno incertezze differenti, dovete spiegare quali sono le ragioni.
Dovete riportare in una tabella tutte le misure prese durante l'esperimento.
Ogni misura deve riportare l'incertezza e l'unità di misura.
Dovete confrontare i dati sperimentali con la legge teorica da falsificare.
Nel prossimo esperimento, rappresenterete in un grafico cartesiano le misure con le relative incertezze, accanto al grafico della legge da falsificare.
Misurate i coefficienti angolari delle rette di massima e minima pendenza.
L'esperimento si è concluso con la verifica della congettura?
- In caso affermativo, la congettura è diventata una legge sperimentale.
- In caso negativo, la congettura va scartata. Se la legge che abbiamo cercato di verificare fa parte di un dato modello, dobbiamo concludere che l'intero modello non si applica alla nostra situazione.
La relazione deve concludersi con una discussione dell'esito del vostro esperimento.
Ricordate di riportare le vostre conclusioni anche nell'abstract, e rileggete la parte introduttiva per essere sicuri che non sia in disaccordo con le conclusioni.
Elenco dei libri e dei siti consultati e di quelli che il lettore può consultare per approfondire.
Più è ricca e meglio è.
Esempi: