Incontro con l'autore
Factory di Tim Bruno
Di Marta Geromin 1 E

Quest’anno le classi prime della scuola secondaria di Sovere hanno partecipato, con tante altre classi della provincia di Bergamo, al progetto “Libri per sognare”.

Il progetto ha come finalità quella di promuovere la lettura nelle classi partecipanti.

Ci sono stati proposti cinque libri per ragazzi: Factory di Tim Bruno, Il bambino Nelson Mandela di Viviana Mazza, Mustang di Marta Palazzesi, La voce di carta di Lodovica Cima e Libera di Daria Bertoni. Li abbiamo letti a scuola e a casa e abbiamo avuto modo di confrontarci sui temi e gli aspetti più significativi sia in classe che durante i bellissimi incontri con gli autori. Siamo inoltre stati invitati a votare il libro che ci è piaciuto di più e a scrivere una recensione su uno dei cinque.

Venerdì 4 Giugno si è tenuto l’incontro finale con la premiazione del libro più votato (ha vinto La voce di carta) e delle migliori recensioni.

Quando il mio nome è comparso sullo schermo accanto a “terza miglior recensione”, è stata una grande soddisfazione.

Mi ero molto impegnata e ovviamente speravo che la mia recensione fosse piaciuta, ma mai avrei immaginato di essere tra i vincitori!

Marta 1E


Recensione del libro Factory di Tim Bruno


Una storia che parla di un’amicizia speciale tra un ratto, un vitello, un maiale ed una pecora. Un’amicizia sincera anche se a distanza. La Factory è un posto accogliente o una macelleria? Scorza e i suoi amici sono al sicuro? La curiosità e la voglia di uscire supera le pareti della Factory e vola con i racconti di Scorza.


A me piace leggere, ma quando le prime righe non mi convincono dico che il libro non mi piace e non vado avanti con la lettura.

Questa volta, però, dovevo continuare il libro per la scuola.

Pagina dopo pagina questo racconto mi ha appassionato sempre di più, e non vedevo l’ora di tornare a scuola per continuare a leggere.

Il libro mi è piaciuto perché la scrittura è scorrevole e il linguaggio è semplice. La cosa che mi ha colpito di più è il cambiamento di Scorza. Da egoista, pigro e indifferente è diventato l’eroe di molti animali e, cosa più importante, si è fatto degli amici.


“il mondo di fuori esiste e io ve lo mostrerò ma prima dovrete liberarvi…”


Questa è la mia frase preferita, si sente la convinzione e il coraggio del ratto e dei suoi amici.

Gli animali pensano che il mondo sia tutto lì, che esistano solo foraggio da mangiare, recinti tranquilli dove abitare e dormire. Ma cosa c’è oltre le pareti della Factory? Non voglio svelarvi troppo...Buona lettura!