HAI MAI LETTO...?

Il piacere della lettura e le nostre recensioni

LE NOSTRE RECENSIONI

Bianca come il latte, rossa come il sangue di Alessandro D’Avenia


Alessandra D’Amico, 2A


insegnante Carmen Guizzetti 08-06-21


⭐⭐⭐⭐


Avete mai amato qualcuno, ma con la paura di confessarglielo?

Avete mai messo in gioco la vostra vita per salvarla ad un’altra persona?

Siete mai stati presi in giro da qualcuno di cui vi fidavate molto?

Vi siete mai resi conto di amare una persona che non credevate di amare?

Il romanzo Bianca come il latte, rossa come il sangue di Alessandro D’Avenia parla di Leo, un sedicenne come tanti a cui piacciono le chiacchiere con gli amici, giocare a calcio, divertirsi con il suo bat cinquantino...ma che ad un certo punto si innamora di una ragazza, Beatrice, che conosce solo di vista e che scopre essere malata. Leo per lei compie molte azioni, alcune finite bene e alcune male. In tutto questo ad aiutarlo e a sostenerlo ci sono due cari amici, Silvia e il cosiddetto “Sognatore”.

Il libro parla di ciò che può compiere un ragazzo innamorato e dei problemi che ci possono essere sia nella vita di un adolescente e di quanto sia difficile affrontarli.

Il personaggio che mi ha colpito maggiormente è Leo: non pensavo che dietro ad una ragazzo come lui potesse nascondersi un animo molto determinato verso ciò a cui crede ma allo stesso tempo insicuro in alcune situazioni.

Mi è piaciuta molto la parte del romanzo in cui, dopo l’estate, Leo racconta di aver scavato dentro di sé per capire quale fosse per lui l’azione giusta da compiere.

Vi consiglio molto questo libro perché ci fa capire che, anche se si è in un brutto periodo, non bisogna mai mollare perché ci sono delle situazioni per cui vale la pena lottare!

O’Maé, storie di judo e di camorra di Luigi Garlando


Matteo Rizza, 2A


insegnante Carmen Guizzetti 08-06-21


⭐⭐⭐⭐


Avete mai provato a mettervi nei panni di qualcuno che sembra non avere un futuro?

Vi siete mai chiesti cosa si prova a essere coinvolti nella Camorra?

Provate a immergervi nei panni di Filippo,14 anni e un destino già segnato…

Questo libro si chiama O’Maé, storie di judo e di camorra ed è stato scritto da Luigi Garlando.

Il protagonista Filippo ha 14 anni, un carattere molto testardo e grande agilità nel rubare.

Abita a Scampia dove la vita non è affatto facile ed è circondato dal degrado e dalla Camorra. Il padre ex boss mafioso è in carcere, mentre il fratello Carmine detto “Il Ninja” si avvicina sempre di più al capo della Camorra, Toni Hollywood.

Un giorno, però, Filippo viene chiamato dallo zio che gli fa una proposta: entrare a far parte della palestra di judo di Gianni Maddaloni. Filippo all’inizio è molto scettico sulla proposta e decide di lasciar perdere e di continuare il suo lavoro di sentinella, ma con il passare del tempo, capisce che il judo gli dà un’opportunità che il Sistema non gli offre, ovvero una vita migliore!

Con il passare del tempo e i duri allenamenti di judo Filippo si inizia a fare dei veri amici e comincia a uscire con una ragazza, figlia del suo professore di musica.

Questo libro mi è piaciuto molto perchè non è uno di quei classici libri sulla mafia noiosi, ma parla di come un ragazzino coinvolto nella mafia riesce ad uscirne grazie al judo.

Mi piace molto anche perchè i dialoghi sono in napoletano … lo consiglio assolutamente per ragazzini e adolescenti…


Assassinio sull'Orient Express di Agatha Christie


Alessandro D'amico, 2A


insegnante Carmen Guizzetti 08-06-21


⭐⭐⭐⭐


Ho iniziato a leggere questo libro semplicemente perché amo il genere giallo e ho scelto Agatha Christie con uno dei suoi più grandi capolavori: ASSASSINIO SULL’ORIENT EXPRESS.

Siamo in Jugoslavia nel 1935 a bordo dell’Orient Express.

Sulla scena del crimine Poirot trova due falsi indizi piazzati sulla scena del crimine solo dopo l’omicidio: il fazzoletto della principessa Dragomiroff e il nettapipe del colonnello Arbuthnot.

Poirot trova anche un orologio fermo all’ora del decesso, ma è abbastanza sicuro che l’orologio sia stato messo lì dall’assassino per depistare le indagini. Tra gli altri indizi si scopre anche l’uniforme di un controllore.

Dopo vari colpi di scena Poirot presenta agli altri viaggiatori due possibili soluzioni del caso.

La prima teoria vede l’omicida travestito da dipendente delle ferrovie entrare nello scompartimento di Cassetti e ucciderlo.

Una seconda ipotesi, più complessa, vede protagoniste ben dodici persone (gli undici passeggeri della stessa carrozza di Cassetti più un controllore) che hanno architettato questo piano per vendicare la piccola Daisy Armstrong, a cui erano tutti legati.

L’amico di Poirot Monsieur Bouc e il dottor greco Constantine decidono di non consegnare tutti i passeggeri alla polizia, ma di addossare la colpa a uno sconosciuto, come nella prima ipotesi di Poirot, dando così una seppur sommaria giustizia alla famiglia Armstrong.

Mi ha particolarmente colpito la parte in cui Poirot analizza le due possibili piste, è stato appassionante seguire passo per passo i ragionamenti dell’abile ispettore.

Questo romanzo ha un’ottima trama, tanta suspence e molti colpi di scena … semplicemente un capolavoro!


Anna dai capelli rossi di Lucy Maud Montgomery


Boubagura Khadija, 2A


insegnante Carmen Guizzetti 08-06-21


⭐⭐⭐⭐


Ho iniziato a leggere questo libro in giorno in cui non avevo nulla da fare, le prime pagine non mi ispiravano per niente….Ho dovuto sforzarmi per leggerlo...ma dopo un po’ non riuscivo più a chiuderlo perché quando Anna risolveva un problema, ne arrivava subito un altro…

Anna dai capelli rossi, un romanzo di Lucy Maud Montgomery, racconta la storia di Anna di Green Gables, una ragazza di tredici anni, orfana, chiacchierona, un po’ strana con quella testa piena di immaginazione travolgente, che arriva a sorpresa a casa di Marilla e il suo fratello Matthew e li cambierà per sempre.

Il messaggio del libro è che anche se succede qualsiasi cosa, la persona non si deve mai arrendere, ma deve sempre provare e riprovare e riuscirà di sicuro….Anna è la persona che mi ha colpito maggiormente perché non si arrende mai!!!

A me è piaciuta tantissimo questa storia e consiglio a tutte le ragazze di leggerla perché è piena di sorprese….!



Gli effetti secondari dei sogni di Dephine De Vigan


Martina Rodari, 2A


insegnante Carmen Guizzetti 08-06-21


⭐⭐⭐⭐⭐


Ho iniziato a leggere questo libro una mattina nella biblioteca della scuola. Avevo scelto “Gli effetti secondari dei sogni” perché era di genere adolescenziale, il mio preferito. Dalle prime pagine non mi convinceva molto e quindi lo leggevo solamente nelle ore scolastiche. Andando avanti nella lettura, però, mi sono sempre più appassionata, ho capito la tematica principale e i comportamenti dei personaggi e mi sono resa conto che è un libro fantastico!

“Gli effetti secondari dei sogni” di Delphine De Vigan narra la storia di Lou Bertignac, una ragazzina di tredici anni che frequenta una scuola con ragazzi più grandi di lei per la sua grande intelligenza. Un giorno alla stazione di Austerlitz incontra Nolwenn, una ragazza senzatetto con cui stringerà una forte amicizia.

La storia è ambientata nella Parigi moderna. Il libro è stato pubblicato per la prima volta in francese nel 2007, mentre in italiano nel 2008.

Il personaggio che mi ha colpito di più è la protagonista, Lou, perché, nonostante la situazione difficile che vive ogni giorno la sua amica Nolwenn, riesce a starle accanto e a proteggerla.

Ho amato molto il racconto del primo incontro tra Lou e Nolwenn: da subito hanno subito instaurato un bel legame che le ha portate a crescere insieme.

A questo libro do cinque stelle perché mi è piaciuto tanto e non è pesante da leggere, anzi è molto coinvolgente!.

Ho capito di non fermarmi alla prima impressione nel leggere un libro, talvolta non abbandonare alle prime pagine ma persistere riserva delle piacevoli sorprese!


Jack Frusciante è uscito dal gruppo di Enrico Brizzi


Bonomelli Vita, 2A


insegnante Carmen Guizzetti 08-06-21


⭐⭐⭐⭐


Ho iniziato a leggere questo libro quasi per obbligo. A me non piace leggere. Non mi ispirava. Poi l’ho iniziato e non mi sono più fermata. Si intitola “ Jack Frusciante è uscito dal gruppo “ e l’autore è Enrico Brizzi.

Il protagonista è Alex, un ragazzo di 17 anni; la sua vita viene sconvolta dall’arrivo di Adelaide. Un giorno il ragazzo riceve una chiamata dalla ragazza che lo vuole incontrare con la scusa di farsi prestare un libro. Per Alex è subito amore, ma la ragazza tiene a bada i sentimenti perchè ha intrapreso un progetto che la porterà per un anno in America. Alex confessa i suoi sentimenti, però Aidi, si faceva chiamare così, sparisce per alcuni giorni. Allora lui si concede ad una serata ad alto tasso etilico con il sua amico Martino.

Dopo qualche giorno Aidi chiama Alex e si scusa per essere sparita e così torna la pace tra i due.

Alex in quel periodo non si sente più con Martino, che però lo informa di essere stato arrestato dalla polizia in possesso di droga fuori da una discoteca. Martino è in attesa di essere processato. Alex chiama Martino e cerca di tranquillizzarlo, ma l’amico gli chiude il telefono e non si farà più sentire.

La parte del libro che mi ha emozionato di più è il momento nel quale Alex vede Aidi e se ne innamora perdutamente.

Mi sono riconosciuta in Alex, perchè sono una persona caratterialmente un po’ come lui, a cui piace un po’ stare al centro dell’attenzione e divertirsi con gli amici. Questo libro parla dei problemi di questa età, i primi amori, le prime serate tra amici… Per questo consiglio questo libro a tutti gli adolescenti.

LE VIDEO RECENSIONI

1A il mio libro del cuore (1).mov

Il mio libro del cuore”, pubblichiamo il video realizzato dai ragazzi della classe 1A che ci raccontano del loro libro del cuore.


insegnante Beatrice Franzini 08-06-21


La classe 1A ci presenta in un bellissimo video i 5 libri proposti da “ libri per sognare”


insegnante Beatrice Franzini 08-06-21