Maryam Afgei Il canottaggio:
la mia forza interiore
Vi presentiamo Maryam Afgei dalla nostra scuola a campionessa Italiana

Ciao a tutti,

Oggi abbiamo deciso di intervistare, via meet, una ex studentessa proprio di questa scuola: Maryam Afgei. Probabilmente avrete già sentito il suo nome: è proprio la ragazza, o meglio, l’atleta classe 2003 che ha fatto conoscere il nome di Sovere, conquistando nel 2019 il titolo di vicecampionessa mondiale in coppia nel suo sport, il paracanottaggio. Maryam è matura, tenace e determinata, sono questi gli aggettivi con cui la descrive il suo allenatore della Nazionale e con cui noi, nonostante le poche parole scambiate, ci ritroviamo completamente d’accordo.

Abbiamo deciso di riportare qui alcune domande, una tra le quali riguarda proprio la sua esperienza in questa scuola:

• Sei stata studentessa qui. Qual è l’episodio del tuo percorso della scuola media che ha lasciato un'impronta nella tua vita?

Premesso che vorrei essere ancora studentessa di questa magnifica scuola, con un dirigente e un corpo docenti più unico che raro, sono tantissimi gli episodi che hanno lasciato un’impronta nella mia vita. Sicuramente l’esperienza vissuta nell'orchestra della scuola ha lasciato un segno indelebile.

• Perchè ti sei avvicinata proprio al canottaggio fra tutti gli sport?

Da anni praticavo nuoto ma non trovavo più entusiasmo, quindi mi sono guardata un po’ intorno ed ho incontrato il canottaggio, inoltre, è stato lo sport di mio zio al quale sono particolarmente legata, piccolo particolare non indifferente.

• Come riesci a conciliare amici, studio e sport?

Con alcune rinunce, quasi sempre a livello scolastico

• La tua disabilità ti ha stimolato a fare meglio oppure ci sono stati momenti in cui ti ha sconfortato?

Sinceramente io vivo la mia disabilità come parte integrante di me, di conseguenza non la vedo mai come un ostacolo e forse neanche come uno stimolo.

• Chi è il tuo punto di riferimento? Da chi/che cosa trai forza per raggiungere i tuoi obiettivi?

Io sono il mio punto di riferimento e traggo da me stessa la forza per raggiungere i miei obiettivi.

• Alla nostra età pensavi già di arrivare a questo livello?

Sinceramente no, ho iniziato questo sport per piacere, senza particolari obiettivi.

Maryam è una forza della natura, nonostante la sua ipovisione, che lei stessa ha dichiarato non essere per lei nè un ostacolo né uno stimolo, è riuscita a raggiungere livelli altissimi contando soprattutto su sè stessa e sulle sue capacità; noi siamo convinte che sia una ragazza fantastica e un grande esempio, speriamo che continui a seguire i suoi sogni e che riesca a realizzarli, senza farsi abbattere da niente e nessuno. Forza Maryam!