Sbagliare è umano, possiamo rimediare guardando oltre la benda!
di Silvia Geromin 2E
Quando vedi la fotografia di una ragazza bendata a cosa pensi?
Sicuramente non a un'interrogazione.
Eppure è successo proprio qui in Italia: una professoressa ha costretto una studentessa delle superiori a bendarsi, come se fosse una cosa normale, per avere la certezza che durante l’interrogazione la studentessa stessa, non leggesse le risposte.
Qualche compagno ha scattato la foto, l’ha pubblicata e in rete è scoppiato il dibattito.
Giusto o sbagliato?
Certo, il gesto dell’insegnante è stato veramente spiacevole, ma la cosa più sconvolgente è un’altra: si è persa un po’ di fiducia nel rapporto tra docente e studente!
Con la didattica a distanza è stato naturalmente più facile copiare e ottenere buoni risultati.
Non è stato complicato alzare la media scolastica (cosa che molti desideravano) ed evitare bocciature, ma questo non è il cuore della scuola. Il cuore della scuola è lo stare insieme imparando a crescere: studenti e insegnanti.
Sbagliare è umano. Ha sbagliato quella professoressa del liceo e hanno sbagliato tantissimi studenti in ogni scuola del mondo.
L’unica via possibile ora è guardare oltre la benda e ritrovare quella fiducia di cui abbiamo bisogno per ricominciare.