La mia esperienza a teatro

Giulia Pennacchio 3C


Oggi sono qui per raccontarvi la mia esperienza nel corso teatrale. Sin dalle elementari ho sempre fatto teatro, ed è lì che è iniziata la mia passione. Inutile dire che a quell’età volevo diventare una delle attrici più famose del mondo!

Arrivata alle medie non ci ho pensato due volte a iscrivermi al corso pomeridiano diretto dall’attore Michele Marinini con l’aiuto della professoressa Bonavita.

Il primo anno abbiamo messo in scena “La fantasmagorica avventura di Peer Gynt” di Henrik Ibsen. La Prima dello spettacolo l’abbiamo presentata al teatro Crystal a Lovere (BG) all’interno della rassegna liceale “ Settimana della cultura classica”, uniti dall’ orchestra Bequadro diretta dal professor Oscar Gelmi.

Abbiamo fatto una piccola tournée in diversi teatri, in particolare a Breno dove il nostro spettacolo ha vinto il primo premio del festival del Teatro sociale e la mia amica Viola ha vinto il premio come migliore attrice.

Ci siamo divertiti moltissimo sul palco ma soprattutto dietro le quinte. Quando ti cambi nei camerini, che può sembrare una stupidaggine ma non lo è, senti che l’emozione sale sempre di più. Poi sei lì, su quel palco, con le luci puntate addosso, cosa che a me tranquillizza molto perché non vedo il pubblico, e sembra di stare alle prove. Certo alle prove puoi permetterti di sbagliare, ma ricordati che gli errori a teatro sono belli.

Quest'anno metteremo in scena “Le donne al parlamento” di Aristofane, una commedia ambientata nell'antica Grecia ad Atene e devo dire che sono troppo felice perché mi piace davvero tanto!!!.

La recitazione è un modo di esprimersi e di comunicare con voce e corpo insieme.

Concludo con il dire che che è stata ed è una bella esperienza ma anche un grande impegno che però consiglio a tutti.