La festa dell'orto

Il 10 e l’11 novembre, in occasione della giornata di san Martino, i bambini della nostra scuola hanno festeggiato l’orto. È importante fare una bella festa al nostro orto, perché ogni anno ci regala i frutti, la verdura e tante cose buone e sane da mangiare.

Durante questa festa, in classe abbiamo osservato delle immagini e abbiamo scoperto che a volte buttiamo via del cibo ancora buono.  Per fare quel cibo, però, vengono usate risorse naturali e l’uomo ci ha messo tanta cura. Tutto ciò vuol dire ignorare e disprezzare il duro lavoro dell’uomo e i doni della natura. Abbiamo capito anche che, a volte, noi buttiamo il cibo, ma ci sono paesi nel mondo dove i bambini muoiono di fame.

Dopo queste riflessioni, siamo andati nell’aula all’aperto e ognuno di noi ha portato con sé una grattugia e del pane raffermo. Lì abbiamo grattugiato il pane come promessa alla Terra: non butteremo il cibo ancora buono o che possiamo riutilizzare! Poi abbiamo messo in un vasetto il nostro pan grattato e lo abbiamo portato a casa, per sperimentare tante ricette, come la cotoletta e i finocchi gratinati al forno. 

Abbiamo anche fatto merenda con crostini di pane e altri alimenti speciali dei produttori dei Presidi Slow Food che sono conservati in modo sano e sostenibile, per essere buoni a lungo (e non buttati!).

In questa giornata siamo stati accompagnati da una lenta ma saggia amica: la chiocciolina di Slow Food! Ci guiderà in tante altre avventure alla scoperta del “cibo buono, pulito e giusto”. 


Sofia R. e Giulio classi 2^A e 2^B 

scuola primaria di Sovere