Sabato 23 ottobre l’intervallo è stato diverso e molto divertente perché abbiamo ricreato e personalizzato, con travestimenti improvvisati, alcune scene riguardanti l’Antico Egitto, ispirati dall’emozionante spettacolo a cui avevamo appena assistito.

Alle 8.45 siamo scesi nel seminterrato e, davanti a tante sedie ordinate, c’erano un proiettore, delle luci e una tenda chiusa dalla quale si poteva però intravedere un grande schermo bianco.

Dopo che ci siamo accomodati, le luci si sono spente dando spazio ai fari laterali e al narratore che, con l’aiuto d’immagine proiettate, ci ha catapultati nei luoghi dell’Antico Egitto.

Lo spettacolo è stato un susseguirsi di eventi divertenti e coinvolgenti perché abbiamo partecipato direttamente alle scene: chi portava doni, chi si fingeva faraone, chi si cimentava a diventare sacerdotessa o sposa, chi impersonificava Anubi e chi sventolava grosse foglie.

Ad un certo punto tutti siamo “saliti” su una nave e ci siamo trasformati in rematori che, al ritmo indicato dal conducente, hanno cominciato a vogare dicendo “Ooohh! Avanti!” e di seguito “Ooohh! Indietro”.

Navigando abbiamo visitato diversi luoghi dell’ANtico EGitto e abbiamo conosciuto diversi personaggi che lo hanno vissuto come i faraoni o una delle donne più affascinanti del tempo, Cleopatra.

Infine siamo entrati, a turno, in una piramide dalla punta d’oro.

A quel punto l’attore ha preso il suo cappello da esploratore e l’ha messo in testa ad un’insegnante ringraziando tutte per la collaborazione.

I riflettori si sono spenti e noi siamo ritornati nel 2021, ma le emozioni provate sono rimaste dentro di noi.