di Sara Multinelli 

Titolo: Una persona alla volta 

Autore: Gino Strada 

Editore: Feltrinelli 

Anno di pubblicazione: 2022 

Gino Strada (1948-2021) è stato un chirurgo e fondatore di Emergency, un’organizzazione di medici volontari che fanno spedizioni umanitarie nei paesi più bisognosi e colpiti dalle guerre. Nel libro l’autore non racconta la sua autobiografia o meglio lo fa, ma indirettamente, in quanto il suo scopo è raccontare le cose più importanti e significative di quello che ha vissuto in molti anni di missioni, ma anche far capire il dolore e che cos’è veramente la guerra. nizia raccontando la sua infanzia, adolescenza e di come è diventato chirurgo, per poi parlare delle motivazioni e del suo forte senso di voler fare qualcosa nei sconfronti di chi, non per propria scelta, è stato meno fortunato di lui. Inizialmente lui faceva queste missioni (soprattutto in Afghanistan) grazie ad un progetto fatto dall’ospedale in cui lavorava in Italia, successivamente grazie al sostegno di amici e familiari ha fondato il suo ente umanitario con il quale ha realizzato ospedali e ha fatto migliaia di interventi sempre e soltanto pensando al bene delle persone indipendentemente se quest’ultime fossero soldati o civili, indipendentemente dalla loro etnia o religione. Dopo anni di servizio Gino Strada ha cambiato molte cose: le persone con cui lavorava, i pazienti che curava e i paesi in cui operava, ma il suo motto è rimasto sempre lo stesso: “Bisogna curare le vittime e rivendicare i diritti sempre una persona alla volta.”