SPORT SHORTS 

sport

IL CALCIO FEMMINILE 

di Sara Multinelli 


Il calcio femminile è un movimento sportivo che, probabilmente, molti di voi non conoscono e proprio per questo ho deciso di parlarvene. È un mondo parallelo che esiste da anni ma che per molto tempo è stato ignorato da tutti e solo ultimamente è riuscito a farsi spazio e a far appassionare molte tifose e tifosi in tutto il mondo, come ha fatto il calcio maschile. Le origini del calcio femminile sono legate alla patria del football, la Gran Bretagna, e risalgono al 1895. Come dopo lavoro per le operaie, impiegate in fabbrica al posto dei mariti che stavano al fronte durante la seconda guerra mondiale, il calcio femminile ha avuto un grande aumento di praticanti. Dalle origini ad oggi il calcio femminile ha vissuto periodi di gloria alternati a periodi bui e di conflitto. La nazionale italiana di calcio femminile, che da sempre è stata oggetto di stereotipi e pregiudizi, è molto arretrata rispetto a quelle di altri paesi come l’Olanda, la Francia e l’Inghilterra per il modo in cui viene trattato e considerato il calcio femminile in quei paesi. Questo, dopo un momento di gloria l’ha portata a perdere sia in campo che fuori(nella lotta dei diritti delle donne). Il calcio femminile è un movimento sportivo che, probabilmente, molti di voi non conoscono e proprio per questo ho deciso di parlarvene. È un mondo parallelo che esiste da anni ma che per molto tempo è stato ignorato da tutti e solo ultimamente è riuscito a farsi spazio e a far appassionare molte tifose e tifosi in tutto il mondo, come ha fatto il calcio maschile. Le origini del calcio femminile sono legate alla patria del football, la Gran Bretagna, e risalgono al 1895. Come dopo lavoro per le operaie, impiegate in fabbrica al posto dei mariti che stavano al fronte durante la seconda guerra mondiale, il calcio femminile ha avuto un grande aumento di praticanti. Dalle origini ad oggi il calcio femminile ha vissuto periodi di gloria alternati a periodi bui e di conflitto. La nazionale italiana di calcio femminile, che da sempre è stata oggetto di stereotipi e pregiudizi, è molto arretrata rispetto a quelle di altri paesi come l’Olanda, la Francia e l’Inghilterra per il modo in cui viene trattato e considerato il calcio femminile in quei paesi. Questo, dopo un momento di gloria l’ha portata a perdere sia in campo che fuori(nella lotta dei diritti delle donne). 

TRIS DI SPORT: CALCIO, BASKET E PALLAVOLO 

di Fabio Pellegrini 


CALCIO 

Dopo una lunga attesa è ricominciato il campionato che ha stabilito alcune certezze ma anche molte sorprese. Infatti da queste prime giornate la corsa scudetto vede avvantaggiate le due squadre di Milano, con l'Inter che ha ripreso come ha terminato lo scorso anno e il Milan che è riuscito a creare un rosa molto più competitiva con diversi innesti nella sessione estiva di mercato. Subito dietro troviamo la Juventus, che con l'esclusione dalle coppe Europee potrebbe ritornare a lottare per un altro scudetto e la Fiorentina, la vera sorpresa iniziale di questo campionato. Problemi invece nel Napoli che con l'arrivo di Garcia sembra faticare e non riesce a completare il rodaggio col nuovo allenatore. Buon inizio, invece, del Verona che dopo essersi salvato con lo spareggio all'ultima giornata ha iniziato egregiamente questo campionato, e si trova ad avere racimolato solo dopo otto giornate più punti rispetto a tutto il girone d'andata della scorsa stagione. Inizio che fa ben sperare, ma nonostante ciò non bisogna perdere la concentrazione perché per trovarsi nella parte finale della classifica bastano alcune uscite a vuoto da non realizzare. Vorrei concludere con un mia riflessione soffermandomi sulle vicende di calcioscommesse che questi giorni hanno sconvolto il mondo del calcio italiano, tutto ciò è dovuto dal fatto che il calcio è sempre più trascinato dal business e dall'avidità, e non solo dalla passione che dovrebbe essere il cardine di questo sport. 


BASKET E PALLAVOLO 

Inizio positivo della Tezenis, che dopo l'amarezza della fine del campionato dell'anno scorso, si trova retrocessa in A2. Prime partite che hanno fatto notare il cambiamento radicale che ha subito in questi mesi la rosa, ma che hanno anche mostrato le due facce della squadra, infatti è sembrata una squadra in sofferenza ma capace di risalire e mostrare tutte le sue qualità. Queste tre partite, chiuse con due vittorie e una sconfitta, hanno mostrato il talento e il cuore di questi ragazzi che in questo momento hanno solo un obiettivo nella testa: la promozione in A1. Diversa invece la situazione della pallavolo che vede ancora una settimana prima dell'inizio del campionato, che si prospetta una lotta fino all'ultima giornata e che fa gran sperare la WithUVerona dopo l'ottima annata scorsa. Un gruppo pronto a ripetersi in campionato per raggiungere i play off e magari cercare di strappare il pass per la finale, mancata di un soffio a maggio scorso.