VOCI DEL GALILEI

racconti

MONACHE DI MONZA: COME VORREI FOSSE ANDATA

di Pietro De Sabata

 

Conoscete tutti la storia della Monaca di Monza, vero? Io non sono d’accordo con Manzoni, e questa è la mia versione dei fatti: “La povera Gertrude venne condotta dal prete chele doveva chiedere se volesse davvero diventare monaca. Alla sua domanda: “Vuole farsi suora di sua spontanea volontà o qualcuno la costringe?”, la poveretta rispose, esasperata dalla condotta del padre: “Mi hanno costretta a diventare suora, contro la mia volontà! Mi hanno impedito di vivere una vita come quelle delle mie amiche, che hanno avuto l’opportunità di amare e di avere bei vestiti; mentre la mia unica relazione è stata distrutta con cattiveria, quasi a volermi uccidere!”. Il prete, sconvolto dalla tremenda verità, chiede ancora: “Chi, chi ha commesso queste tremende atrocità contro di lei?” La monaca di Monza (che in questa versione non sarebbe mai diventata tale) risponde, furibonda per la rabbia repressa: “Mio padre, è stato mio padre! È stato lui a costringermi a prendere i voti, per non dividere l’eredità”. Il religioso decise di scavare più a fondo, e domandò: “Ne hai parlato a qualcuno?”. La ragazza rispose: “Solo al mio fidanzato, che è stato poi decapitato davanti ai miei occhi per ordine di mio padre”. Il prete riassume, riordinando le idee: “Quindi tuo padre ti ha costretta a diventare suora, ti ha praticamente recluso in casa e ha ordinato di uccidere il tuo fidanzato. Qui bisogna fare qualcosa.” Già il mattino dopo, il prete organizzò le cose: spedì una lettera indignata al vescovo, che reagì in modo forte, lanciando l’anatema contro il padre della povera Gertrude. L’uomo perse tutto il suo patrimonio, diviso tra i fratelli, e morì cieco mendicando per le strade di Monza. La ragazza si sposò col fratello dell’amante Egidio, che aveva fama di essere un “monachino”, e che l’aveva rifiutata appena scoperto che non sarebbe mai diventata suora. Lucia venne mandata in un monastero in Trentino, dalle parti di Pergine Valsugana, dopo un lungo viaggio per le montagne. In quel monastero, il Nibbio, per impadronirsi della Mondella, dovette uccidere la badessa, donna di straordinario coraggio e di indiscussa capacità da spadaccina. E qui ci si ricollega alla trama dei Promessi Sposi” Non me ne vogliano i critici per questo exploit di fantasia.