Pittori e scultori
Aldo Passarelli è artista poliedrico; autore di dipinti, presepi, diorami, scenografie, ddirrocchi (pupazzi di cartapesta), carri allegorici, vignette e caricature; ideatore di giochi e tanto altro ancora; solo nel 1995 è stato 1° classificato nel “Premio Ermes” di Aprigliano, 2° classificato nel “Premio Scorpione d’oro” di Rende e ha ricevuto il “Premio Baden Powel” a Soveria Mannelli; è fondatore dell’Associazione culturale “Il Castello di Altavilla”, che si impegna, fra l’altro, per la salvaguardia e la valorizzazione del Torrente Corno; ha dato vita, infine, al “Museo della civiltà contadina”.
"Oleandri", di Aldo Passarelli - 1° classificato collettiva di Rovito, 1995.
Il logo dell'associazione di Aldo Passarelli
Pittrice affermata è Lia Catalano (clicca per vedere alcune sue opere), che ha partecipato a diverse rassegne nazionali e le cui opere sono esposte presso il Centro Cultura Magna Grecia e ACLI S. Cataldo; sue sono due tele: il gigantesco Cenacolo e il Gesù coronato di spine donati alla Chiesa della Madonna Assunta.
Sulla parete di fondo il "Cenacolo", di Lia Catalano.
Clara Silvana Fiore realizza opere grafiche e pittoriche che trasmettono un animo attento al mondo, alle sue forze e debolezze. Nel 1990 ha ricevuto riconoscimenti e riscontri da pubblico e critica. Ha partecipato alla “Fiera del Lavoro” con mostre personali, presso Università della Calabria e nel 2011 ha esposto le sue opere durante la prima edizione del "Lungo Fiume Festival”, organizzato dal Comune di Cosenza Assessorato alla Cultura e nella quale una delle sue opere è stata scelta e pubblicata sul Quotidiano della Calabria. Ha aderito a diverse edizioni della “Fiera dei Cento Comuni”.
Un bellissimo paesaggio di Clara Silvana Fiore
Giovane talento è Ivan Fiore, paesaggista, ma anche presepista e creatore di bijou.
Un quadro di Ivan Fiore
Altro talento naturale delle arti figurative è Mariano Napoli, premiato per le sue doti e per la sua particolare tecnica che abbina l’astratto al reale e la materia alla pittura.
Non si può non nominare Tonino Fiore, scultore per hobby, bravo a realizzare mortai di legno decorati; molti ancora si ricordano del gigantesco pupazzo di neve dalle fattezze perfette che realizzò dopo l’abbondante nevicata del 1971.
Il gigantesco pupazzo di neve realizzato da Tonino Fiore nel 1971
Così come non ci si può dimenticare di Luigi Catalano, autore di dipinti, di una canzone dal titolo “Susy” e, negli ultimi anni, presepista, vincitore dell’edizione 2012 della gara dei presepi indetta dal Comune di Lappano.
"Treno a vapore", di Luigi Catalano.
Ha partecipato a concorsi ed esposto quadri, mostrando la sua notevole perizia, anche Gilda Imbrogno.
San Francesco d'Assisi, di Gilda Imbrogno