Metodologie e strumenti digitali per l'inclusione
nella scuola multimediale.
Il Progetto europeo QuaMMELOT
e la formazione distance learning dell'IC Levanto


Raffaella Biagioli e Maria Grazia Proli




Presentazione:


La necessità di supportare i docenti della scuola secondaria di secondo grado per i bisogni educativi dei minori con background migratorio, per organizzare l’accoglienza dei minori non accompagnati, per migliorare le loro performance, per rilevare le loro conoscenze, per diminuire la dispersione scolastica, richiede metodologie e strumenti per sviluppare le competenze di base attraverso percorsi disciplinari mirati caratterizzati anche dall’utilizzo delle tecnologie digitali.

Il progetto QuaMMELOT (Qualification for Minor Migrants Education and Learning - On line Teacher-training) Erasmus KA2 (2017-2020), ha creato un ambiente e-learning inserito nella piattaforma Moodle dell’Università di Firenze che, attraverso un percorso strutturato in moduli formativi, riguardanti 8 argomenti, ha reso possibile la partecipazione di docenti dei paesi partner (Grecia, Danimarca, Spagna, Italia) per creare metodologie didattiche innovative nelle scuole di riferimento.

Allo stesso modo, il percorso formativo e-learning attuato presso l’I.C. Levanto “Multimedialità nella classe multiculturale 2022” attraverso la realizzazione di un laboratorio degli oggetti della memoria ha stabilito un legame efficace tra i contenuti disciplinari e le conoscenze linguistiche e culturali possedute da ciascun alunno. Gli insegnanti in formazioni hanno condotto le attività laboratoriali nelle loro classi e attraverso narrazioni multimediali, tramite oggetti della memoria, hanno guidato gli studenti nella realizzazione di un digital storytelling.

In questo modo si vuole rispondere alla complessità della scuola e ripensare il ruolo dell’insegnante come persona capace di riflettere su sé stesso e sulla società, di fare ricerca come tutor per l’inclusione, di svolgere un’azione concreta contro la discriminazione e di promuovere la cittadinanza attiva e l’inclusione scolastica.




Parole chiave


formazione insegnanti online, inclusione, minori con background migratorio, multimedialità








Raffaella Biagioli è Professoressa Associata di Pedagogia Generale e Sociale presso l’Università degli Studi di Firenze e Presidente del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria. La sua attività scientifica e di ricerca è orientata all’approfondimento dei processi formativi inerenti gli ambiti della Pedagogia Interculturale, della Pedagogia Generale, Sociale e di Genere, con ricadute sulla Didattica e sui Processi Formativi.


Maria Grazia Proli è Dottoranda di ricerca in Scienze dell’Educazione e Psicologia presso l’Università degli Studi di Firenze. I suoi principali interessi di ricerca riguardano la Pedagogia dei luoghi urbani, l’interculturalità e le metodologie di ricerca basate sull’arte e la multimedialità.





DOI: 10.57596/1-5-10-2022