Letteratura e follia:
la soglia tra inclusione ed esclusione


Ilaria Natali




Presentazione:


Nella nostra civiltà è tuttora vivo il mito della coincidenza fatale tra letteratura e follia, cui è stata già dedicata ampia attenzione. Tale binomio, tuttavia, può assumere forme più sfaccettate quando è demistificato per parlare di scrittori effettivamente considerati affetti da disturbi mentali dai propri contemporanei, e di conseguenza soggetti a complesse e ambivalenti pratiche di esclusione e inclusione, tanto dalla società quanto dal canone letterario.




Parole chiave:


diversità sociale, inclusione, salute e benessere, salute mentale, storia delle idee








Ilaria Natali è Professoressa Associata di Letteratura inglese presso l’Università di Firenze. Si occupa di analisi dei manoscritti moderni, intertestualità, relazioni tra letteratura e storia delle idee, traduzione interlinguistica e intersemiotica, con particolare attenzione alle opere del Modernismo e dell’Illuminismo.





DOI: 10.57596/4-2-09-2022