Dal "digital divide" al "digital inclusion":
evoluzione ed antecedenti del fenomeno
Maria Martina Fiorenza, Andrea Guazzini ed Elena Serritella
Presentazione:
Internet e le nuove tecnologie giocano un ruolo sempre più centrale per lo sviluppo delle società; è perciò fondamentale offrire a chiunque le ampie opportunità digitali disponibili. Il tema dell’inclusione digitale – prima “digital divide” – non si basa esclusivamente sulla possibilità di avere accesso alla rete ma anche, e soprattutto, sulla capacità di sfruttare le ICTs al massimo delle loro potenzialità. Per far sì che questo accada si devono tenere in considerazione alcune variabili impattanti come il genere e l’età, ma anche l’appartenenza geografica e la cultura di riferimento. Inoltre, anche la presenza di una disabilità e gli atteggiamenti che le persone hanno in relazione alle nuove tecnologie influiscono sulla probabilità che ognuno di noi ha di essere incluso digitalmente.
Parole chiave:
Digital divide, Digital inclusion, Digitalization, ICTs, Internet
Maria Martina Fiorenza è Dottoranda presso il Dipartimento FORLILPSI dell’Università degli Studi di Firenze. Ha conseguito la laurea in Psicologia del Ciclo di Vita e dei Contesti nel medesimo dipartimento ed è membro del laboratorio VirtHuLab che si occupa prevalentemente di ricerca in psicologia degli ambienti virtuali.
Elena Serritella è laureata in Psicologia Clinica e neo-dottoranda presso il Dipartimento di Psicologia (FORLILPSI) dell’Università degli Studi di Firenze. Dopo la laurea (2020) è parte attiva del laboratorio VirtHuLab che si occupa prevalentemente di ricerca in psicologia degli ambienti virtuali.
DOI: 10.57596/4-5-10-2022