Educazione alla pace
Una risorsa fondamentale
per l'inclusione


Silvia Guetta




Presentazione:

Parlare di inclusione rifacendosi all’educazione alla pace, offre la possibilità di aprire ad una prospettiva ampia e complessa di interventi atti a promuovere una proficua e creativa integrazione tra conoscenze, competenze, valori, attitudini, comportamenti. Considerata come processo di apprendimento degli strumenti che qualificano e si prendono cura della relazione, delle forme di comunicazione, della promozione del benessere personale, sociale e ambientale, l’educazione alla pace si incontra con le esperienze di inclusione nel promuovere la formazione alla la cittadinanza responsabile, l’incontro con le molteplicità delle nostre differenze, la capacità di agire con approcci inclusivi come la cooperazione, la gestione positiva dei conflitti, l’empatia e la solidarietà. Attenta ad individuare le radici della violenza, l’educazione alla pace, riferendosi anche a quanto indicato dall’UNESCO, promuove i processi che portano al reciproco rispetto, al dialogo alla progettazione condivisa del benessere sociale.


 



Parole chiave


approcci inclusivi, dialogo, educazione alla pace, relazione








Silvia Guetta PhD, è Professore associato, impegnata sugli aspetti pedagogici storici e socio-culturali, dopo aver insegnato per diversi anni pedagogia interculturale, è attualmente docente di Pedagogia della Pace e gestione dei conflitti. Già membro della Cattedra Transdisciplinare Unesco in Sviluppo Umano e Cultura di Pace e del Centro per l’Unesco di Firenze, ha svolto diversi progetti di educazione alla pace nell’area israelo-palestinese. Ha pubblicato diversi contributi scientifici, sia in ambito nazionale che internazionale sulla teoria e la metodologia dell’educazione alla pace.





DOI: 10.57596/2-3-06-2022