Facciamo le tigelle e già che si siamo impariamo qualcosa sul lievito!
Il lievito è conosciuto e apprezzato sin dai tempi antichi. Resta un ingrediente importante nel settore della panificazione e nell’industria vinicola e birraria. Oltre al pane, al vino e alla birra ci sono però tanti altri alimenti di qualità che utilizzano il lievito per le sue proprietà fermentanti. Il lievito non si limita a influire sulla fermentazione : ne attiva il processo rendendo possibile la magia.
La fermentazione è un processo biochimico naturale mediante il quale un alimento base viene trasformato grazie agli enzimi prodotti da microrganismi. Il più delle volte tale processo è anaerobico : si svolge in assenza di ossigeno. Esso attiva funghi o batteri, ad esempio muffe o lieviti, come quello che rende possibile la lievitazione del pane producendo anidride carbonica. In assenza di ossigeno (nell’impasto), i lieviti trasformano il glucosio in anidride carbonica e metaboliti, soprattutto acidi organici. La fermentazione quindi “ libera ” le sostanze nutrienti intrappolate nelle strutture cellulari dei chicchi del grano, ad esempio.
INGREDIENTI per circa 20 tigelle
Farina 00 750 g
Latte intero 300 g
Acqua 200 g
Olio extravergine d'oliva 80 g
Lievito di birra secco (o 11 g se fresco ) 3 g
Sale fino 1 cucchiaino
INGREDIENTI per 2 tigelle
Farina 00 75 g
Latte intero 30 g
Acqua 20 g
Olio extravergine d'oliva 8 g
Lievito di birra secco 1g
Sale fino 0.5gr, un pizzico
Per preparare le crescentine (o tigelle) mettete la farina nella ciotola della planetaria, quindi aggiungete il latte, il lievito disidratato e l'olio.
Azionate il gancio per 1 minuto e poi versate l'acqua; continuate con il gancio e, quando l'impasto comincerà a staccarsi dai lati della ciotola, aggiungete il sale.
Azionate il gancio nuovamente per circa 6 minuti, fino a quando l'impasto risulterà compatto. Dunque ponete il composto che avete ottenuto su di una spianatoia di legno e lavoratelo bene con le mani fino a farlo diventare liscio ed omogeneo. A questo punto mettetelo in un contenitore coperto con la pellicola trasparente e lasciate riposare a temperatura ambiente per 2 ore (in modo da far iniziare la lievitazione) in un luogo tiepido e privo di correnti d’aria;
trascorse 2 ore, ponete l’impasto in frigorifero per almeno 8 ore. Terminato il tempo della lievitazione, togliete l’impasto dal frigorifero e collocatelo su di una spianatoia leggermente infarinata.
Con un mattarello stendete l'impasto fino ad arrivare ad uno spessore di circa 5 mm 10, dopodiché con un coppapasta del diametro di 8,5 cm ricavate dei dischi; ripetete l'operazione. Collocate le crescentine su di un vassoio foderato con carta forno facendole riposare per almeno 20 minuti.