Ambientazione
Tempo: La sera del 10 novembre 1628 e la mattina dell’11 novembre.
Luoghi: Milano c’è il Duomo, forno del Cordusio è forno delle grucce.
Personaggi
I governanti e il popolo di Milano, Renzo, Capitano di giustizia.
Vicenda
Per all'incirca due anni c'era stato uno scarso nel raccolto. La causa in questione era proprio la guerra, i campi non furono coltivati e per questo scoppiò la carestia, di conseguenza il prezzo del pane aumentò. La gente a Milano dava la colpa ai proprietari terrieri e ai fornai che non vendevano abbastanza grano per tenere alti i prezzi. I magistrati, però, non potevano diminuire il bisogno del cibo o produrre raccolti, per questo ci furono degli interventi più decisivi. Antonio Ferrer mise il prezzo del pane basso, anche se non sostenibile. Le persone andarono a prendere più pane possibile, perché questa cosa non continuava sicuramente a lungo. La farina aumentò di prezzo, e i fornai lavoravano duramente. La situazione peggiorò, il prezzo del pane aumentò nuovamente. Quando Renzo arrivò, Milano era invasa da persone che discutevano, però tutti andarono a dormire con l'idea che il giorno dopo la situazione cambiò. Il giorno dopo, all'alba, dai negozi uscirono i garzoni di pane e alcune persone riuscirono a prendere il pane, altre invece no, per questo andarono verso il "forno delle grucce". Ci furono sempre più urla, una persona corse a chiamare il capitano di giustizia e arrivò poco dopo dicendo di stare calmi e di tornare a casa. Il popolo sfondò la porta per entrare nel forno, rubarono il pane, i soldi e aprirono i sacchi di farina e li svuotò tra spinte e urla. Alcuni forni avevano chiesto aiuto, altri davano il pane alla gente per farli andare via e altri forni avevano più soldati. Renzo camminò cercando di capire la situazione. Alcune persone accusavano il vicario di provvisione, che aveva proprio il compito di procurare il cibo per la città. Renzo, dopo un po', arrivò al forno delle grucce ma certa gente si era già allontanata. Le persone uscite dalla bottega, si portarono via mobili e attrezzi e Renzo gli seguì. Arrivati in piazza del Duomo bruciavano tutto il materiale e Renzo pensò che questo non era di certo il modo per avere il pane. Quando la fiamma si spense, la gente si diresse a un forno nella piazzetta di Cordusio. Renzo gli seguì.
Temi
I temi di questo capitolo sono la carestia che c'era in quel periodo, causata non perché le persone di rango superiore non volevano dare la farina e il pane al popolo ma proprio perché il tempo non consentiva al grano di crescere. L'altro tema di cui si parla è la critica sociale: l'incapacità dei potenti e l'ignoranza e la violenza del popolo.
Citazioni
"11 novembre 1628 (giorno di san martino) questa non è una bella cosa disse Renzo tra sé conciano così tutti i forni, dove vogliono fare il pane ? nei pozzi ?”
Tecniche narrative
Il capitolo 12 dei Promessi Sposi si apre con la tecnica narrativa della ripetizione e con l’ironia di Manzoni. Infine, troviamo un flash-back.