Intervista MIT

Intervista a Isaac, studente MIT ospite al Liceo Novello

All’alba della terza decade degli anni duemila, il nostro mondo sembra globalizzarsi sempre di più ogni anno che passa. L’umanità, o almeno l’occidente, è ormai interconnessa in maniera quasi totale, e i progressi in campo sia scientifico che umanistico sono portati avanti da equipe internazionali. Come si sente, allora, un ragazzo che viaggia dall’altra parte del mondo per insegnare? Come sviluppa le sue passioni un abitante del nuovo mondo? Quante differenze ci sono da un estremo all’altro dell’emisfero occidentale, nell’ambito dell’insegnamento? E come le percepisce un ragazzo ventenne? Abbiamo cercato di trovare delle risposte a questi quesiti intervistando Isaac, uno studente dell’MIT venuto qui in Italia dall’America proprio per insegnare. Buona lettura!


Quale college frequenti? Qual è il percorso di studi?

Frequento l’ MIT, ovvero l’Istituto Tecnologico del Massachusetts, a Cambridge, in Massachusetts, e attualmente sto studiando ingegneria biologica e mi sto specializzando in filosofia.


I attend MIT, that’s the Massachusetts institute of technology, in Cambridge, Massachusetts and I’m currently there studying biological engineering and I’m also minoring in philosophy.  


Cosa ti ha portato a scegliere proprio questo percorso di studi?

Sono sempre stato molto interessato a tutto ciò che riguarda la biologia, soprattutto alla medicina; sono sempre state frequenti, nella mia famiglia, persone che hanno varie malattie dal cancro a ogni genere di disturbo, dal Parkinson a malattie cardiache, ed è sempre stato interessante per me fare ricerche su questo genere di cose, quindi ho sempre avuto una certa curiosità su questo argomento e mi piacerebbe saperne di più; ecco perché ho scelto ingegneria biologica.


I’ve always been really interested in everything biological, I’ve always been interested especially in medicine; I’ve a long history in my family of people who have various diseases from cancer to all kind of diseases, from parkinson to heart disease and it’s always been interesting to me to research all this kind of things so I’ve always had a curiosity about this and I would like to know more; so that’s why I chose biological engineering.


Hai dovuto affrontare un esame per essere ammesso?

Tecnicamente no, ma ho dovuto passare un SAT, che è una sorta di esame di ammissione standard negli Stati Uniti - uno dei due, abbiamo SAT e ECT - io ho sostenuto un SAT e ho ottenuto un punteggio abbastanza alto, non un punteggio fenomenale, ma un punteggio buono abbastanza da entrare.


Technically no, I didn’t have to, but I did have to take SAT, which is sort of the standard admission exam in the U.S. (one of the two, we have SAT and ECT) but I took SAT and I got a fairly high score, I didn’t get a phenomenally high score but I got a good enough score that I got in.


Hai mai avuto paura di fallire?

Sicuramente avevo paura, forse non di fallire, ma di non entrare perché il SAT è su una scala di 1600 e io ho ottenuto un 1490; la maggior parte degli studenti del MIT ottiene almeno 1520, io avevo un punteggio inferiore quindi temevo di non riuscire a entrare, ma alla fine ci sono riuscito.


I definitely was afraid of, maybe not failing, but of not getting in because SAT is on a scale of 1600 and i got a 1490; most MIT students get like, at least, 1520, I was below that so I was very scared of not getting in but I did get in, in the end.


A quali studenti consiglieresti lo stesso percorso?

Raccomanderei l'ingegneria biologica o qualsiasi tipo di ingegneria e studi biologici a chiunque sia curioso del mondo che lo circonda; chiunque guardi la natura, la vita, l'universo, le stelle, il cosmo e voglia saperne di più; chiunque abbia una curiosità che vuole saziare. Consiglio vivamente di frequentare ingegneria o qualche tipo di scienza.


I would recommend biological engineering or any sort of engineering and biological studies to anybody who’s curious about the world around them; anybody who looks at nature, at life, at the universe, at the stars, at the cosmos and wants to know more; anybody who has a curiosity that they want satiated. I would definitely recommend going into engineering or some kind of science.


Cosa ti ha portato a scegliere un programma di gemellaggio e a essere qui?

Un paio di cose: prima di tutto, ho sempre desiderato viaggiare all'estero, questa è la prima volta che lascio gli Stati Uniti, ed è stata una fantastica opportunità per farlo. Inoltre sono molto appassionato di insegnamento: entrambi i miei genitori sono  insegnanti, mia madre è un'insegnante di scuola elementare e il mio patrigno è un professore universitario, quindi sono cresciuto intorno a educatori. Ho sempre voluto lavorare nell’educazione, mi piacerebbe aiutare le persone a capire le cose. Nel MIT sono anche assistente insegnante, insegno in una classe di filosofia e mi piace moltissimo.


A few things: first of all, I’ve always wanted to travel abroad, this is my first time leaving the United States at all, so this was a fantastic opportunity to do that.

Also I’m very passionate about teaching, both of my parents are, in fact, teachers, my mom is an elementary school teacher and my step-father is a college professor, so I grew up around educators. I've always wanted to do education. I'd like to help people understand things. In  MIT I’m also a teaching assistant, I teach a philosophy class there, which I very much enjoy.  


Ti piace essere qui?

Adoro essere qui, sento un sacco di gente, originaria di Codogno, che parla male della città ma io penso che sia bella e mi è piaciuto il periodo che ho trascorso qui: le persone sono fantastiche, il cibo è ancora meglio e la scuola è assolutamente incredibile; tutti quelli che ho incontrato qui sono stati eccezionali.


I absolutely love being here, I hear a lot of people native to Codogno who sort of rag on the town but I think it’s beautiful and I’ve enjoyed my time here: the people are fantastic, the food is even better and the school is absolutely incredible; everybody I’ve met here has been fantastic.


Quanto pensi sia importante un’esperienza all’estero?

Penso che sia incredibilmente importante, soprattutto per qualcuno come me, che non è mai stato all'estero; è come un’esperienza che apre gli occhi, che permette di vedere parti del mondo a cui non sono mai stato esposto prima, non avrei altrimenti visto e conosciuto culture e persone diverse, come pensano e come agiscono.

Penso che sia un’esperienza preziosa per chiunque.   


I think it’s incredibly important, especially for someone like me, who’s never really been abroad; it’s sort of an eye opening experience to see part of the world that I was never exposed to before, I wouldn’t otherwise gotten to see and learn about different cultures and different people, how they think and how they operate.

I think it’s an invaluable thing for anybody to do.   


Quali pensi che siano le differenze più rilevanti tra scuola superiore e college?

Penso che una delle differenze più importanti sia che al college si hanno classi molto più grandi, al MIT frequento classi con 300 persone, cosa impossibile in un ambiente scolastico. Un’altra cosa è che il college è molto meno personale: mi sembra che al liceo, qui soprattutto ma anche a casa, si arrivi a conoscere i propri insegnanti, li si conosce molto bene, si parla con loro, anche al di fuori della classe. Questo accade ad alcuni studenti del college, ma non così frequentemente come alle superiori e penso che sia qualcosa che le superiori fanno meglio del college. 

Il college è anche molto più indipendente. Al college non c'è qualcuno che ti tiene la mano e che ti accompagna: ti viene dato un compito, ti vengono dati gli orari delle lezioni e finisce qui; è una tua scelta presentarti, se non ti presenti a lezione o scegli di non fare un compito dipende da te; al liceo le persone probabilmente ti controlleranno più di quanto faranno al college.


I think some of the most important differences are that in college you have a lot larger class sizes, in MIT I’ve got classes with 300 people in them which isn’t really viable in a high school setting. The other thing is that college feels a lot less personal: I feel like in high school here especially, but even back home, you sort of get to know your teachers, you know them very well, you talk to them, even outside of class. That happens to some students in college but not nearly as much as it does in high school, which I think is something that high school does better than college. College is also very independent: in college you don’t have someone holding your hand and walking you through the steps of everything, you’re given an assignment, you’re told the time class is and that’s pretty much it; it’s your choice to show up, if you don’t show up to class or choose not to do your assignment then that’s your choice, but in high school people will probably check on you about it more than they’ll do in college.


Cosa ti aspetti dal tuo futuro dopo il college?

Mi piacerebbe laurearmi in una specializzazione, mi piacerebbe prendere un dottorato e una laurea in ingegneria biologica o biomedica; poi da lì ho due percorsi da poter scegliere: o vado nel settore dell'industria e lavoro in un'azienda che produce farmaci, medicine e roba del genere, o entro a far parte del mondo accademico, lavorando per un'università da qualche parte, facendo ricerche e pubblicando articoli.


I’d like to go graduate school so I’d like to get a PHD, and an actual degree in probably biological or biomedical engineering and then from there I’ve got sort of two paths that I got to choose: I’m either going to industry and work in a company that makes pharmaceuticals drugs and medicines and stuff or I would go into academia so that’s working for university somewhere, doing research and publishing journal articles.


Che consiglio daresti agli studenti delle scuole superiori?

Se dovessi dare un consiglio agli studenti delle scuole superiori direi: punta alle stelle, perché non sai mai di cosa sei capace. Sono cresciuto in una piccolissima città, in Texas, con un sistema di istruzione molto carente, la nostra scuola non era prestigiosa e non raggiungevamo gli standard della maggior parte del resto del mondo. Tuttavia mi sono impegnato molto e sono entrato al MIT e non vedo l'ora di vedere il futuro che mi si è aperto davanti; quindi penso che a chiunque direi: mira alto e non dubitare mai di te stesso. 


If I had to give any piece of advice to high school students I would say: shoot for the stars because you never know what you are capable of. I grew up in a very small town, in Texas, and  with a very poor education system, our high school was not prestigious and we did not perform to the standards of much of the world but, nonetheless, I tried very hard and i got in MIT and I’m very much looking forward to the future that that has sort of unlocked for me, so I think, to anybody, I would say: aim high and never doubt yourself. 



Carlo Bigliani e Mirea Malvicini