🌙 ACQUA... DI LUNA🌙


La Luna è un satellite naturale, l’unico della Terra. E’ bianca ed è grande più o meno quanto il pianeta Mercurio e i suoi crateri si sono formati con la caduta di meteoriti, dopo lo scontro della Terra con un enorme asteroide che viaggiava nel sistema solare. E’ l’unico satellite dove l’uomo è riuscito a mettere piede, e ciò è avvenuto per la prima volta nel 1969 grazie a Neil Armstrong.

In altri pianeti o satelliti però nessun uomo ancora è riuscito ad atterrare, per esempio su Marte sono arrivate solo le sonde, cioè piccoli robot che esplorano il pianeta.

Nella foto: Neil Armstrong, Michael Collins e Buzz Aldrin.

L’acqua è la sostanza presente sulla Terra in più larga misura, infatti copre più del 70% della sua superficie. Tutti gli esseri viventi sono composti maggiormente da acqua.

La gran parte di essa (il 92,7%), è di mare o salmastra (cioè più salata di quella dolce, ma meno di quella marina), più adatta all’irrigazione e all’industria. Anche l’acqua dolce è abbondante sulla Terra e viene usata di più perché è indispensabile per la vita.

Sulla Luna non c’è acqua allo stato liquido, ma acqua allo stato gassoso, e, quando il vapore acqueo si solleva, si disperde nello spazio. Quella che chiamiamo “acqua di luna” si riferisce ad un rituale antico diffusosi nel 1800 e che serviva ad ottenere energia positiva per sentirsi in unione con tutto l’universo.

Come fare? Ecco la ricetta! Per preparare l’acqua di Luna bisogna scegliere una notte di Luna piena, o qualche giorno prima, mettere acqua potabile, preferibilmente piovana, in un contenitore ed esporla alla luce della Luna. E’ possibile anche inserire dei cristalli per aiutare il passaggio dell’energia lunare. Successivamente bisogna recitare una preghiera, a seconda di quello che si vuole ottenere. Il giorno dopo l’acqua è pronta per essere bevuta o usata per incantesimi e si pensa che possa dare forza, serenità e protezione.

Riccardo Malara