Evangelici italiani nel corso dei secoli nel Regno Unito

La dura repressione del movimento riformatore protestante in Italia durante il XVI secolo, sospinge molti cristiani evangelici della Penisola ad emigrare ed a trovare rifugio all’estero in paesi dove il Protestantesimo si afferma, protetto dalle autorità politiche locali. I cantoni svizzeri protestanti e la Germania sono fra le mete preferite. Non meno importante, però, è l’emigrazione dei protestanti italiani e dei loro leader in Inghilterra durante il regno d’Enrico VIII, Edoardo VI e poi di Elisabetta I, in cui la Chiesa di Inghilterra, staccatasi da Roma, consolida il suo particolare carattere cattolico e riformato al tempo stesso. Alla riforma della Chiesa d’Inghilterra rilevante è pure il contributo datole da diversi intellettuali italiani che si stabiliscono in quel paese. Sono sacerdoti, predicatori e teologi, che, aderendo al movimento evangelico, attivamente ne promuovono e ne sviluppano il pensiero. Fra la vasta popolazione di origine italiana di Londra pure si forma, così, una chiesa riformata di lingua italiana, accanto a quella di lingua francese, olandese e spagnola.

L’interesse per una tale comunità ed il sostegno datole da parte delle autorità religiose e politiche inglesi non ha, però, solo carattere spirituale. Esse sperano, infatti, che la promozione del Protestantesimo fra gli italiani abbia pure l’effetto di indebolire ed eventualmente abbattere il potere politico del Cattolicesimo in Inghilterra e, di conseguenza, in Italia. Mentre però in Inghilterra le chiese riformate di lingua francese ed olandese si consolidano e perdurano a tutt’oggi, quella di lingua italiana non riesce ad affermarsi come tale per più di un secolo.

Una chiesa protestante di lingua italiana a Londra vedrà una breve rinascita soltanto durante il Risorgimento italiano (nell’ottocento) con una nuova ondata di rifugiati per motivi religiosi.

A tutt’oggi isolati tentativi di diffondere la fede cristiana evangelica in lingua italiana fra la vasta popolazione di italofoni in Inghilterra, soprattutto ad opera di chiese o gruppi evangelicali, non sembra aver prodotto risultati rilevanti. Da rilevare è la sporadica presenza di studenti italiani presso scuole teologiche e chiese evangeliche inglesi, che si integrano in quell’ambito o che poi tornano come missionari, insegnanti o pastori nelle chiese evangeliche italiane del nostro paese.

Il sedicesimo secolo

Il diciassettesimo secolo

Il diciannovesimo secolo

Bibliografia

Archivi de "The Times"