Zuppa di porri

Ricetta, gustosa e facile, che fa parte da tempo del nostro menù familiare. Non abbiamo però memoria di come e quando abbiamo iniziato a prepararla, visto non è un piatto tipico del sud, anzi ha una provenienza toscana: sarà reminiscenza di qualche viaggiucchio nelle terre del Chianti...

Occorrente per 5 commensali desiderosi di provare la cucina tosca:


  • 700 grammi di porri freschi
  • 3 cucchiai colmi di farina
  • vino bianco asciutto
  • un litro di brodo vegetale
  • pochi pezzi di porcini secchi
  • olio extra
  • Parmigiano
  • burro
  • sale, pepe

Si tagliano a rondelle sottili i porri, possibilmente scartando la parte più verde: non è indispensabile, ma è meglio. Dipende dalla quantità disponibile: più se ne toglie, meno ce n'è...

In una casseruola antiaderente si mettono a riscaldare 3 cucchiai di olio e un tocco di burro e si soffrigge dolcemente la verdura. Quando assume un aspetto traslucido, si comincia a spolverare la farina con un colino, sempre mantenendo la fiamma bassa. Si forma una crema che non fa grumi né si attacca se si aggiunge un po' alla volta vino bianco, o brodo, in quantità adeguata, e si gira lentamente con un cucchiaio di legno.

Si allunga con un litro di brodo, caldo ma non bollente. Se si gradisce un sapore più deciso, si può aggiungere qualche pezzo di porcino secco al brodo. Si lascia cuocere sempre a fuoco basso una mezz'ora, regolando di sale e pepe. Si serve in fondine ben calde, accompagnando con freselle croccanti a pezzetti o disposte intere nel fondo del piatto, un filo d'olio buono e una grattata di Parmigiano.