Agnello con le fave

Andiamo sull'etnico! Si tratta una ricetta egiziana ben nota: l'esperimento consiste nel verificare se siamo in grado di preparare questo piatto e soprattutto se ci piace...

Occorrente per quattro (oggi manca un commensale) persone curiose e interessate agli esperimenti culinari:

  • sette etti di agnello spezzato
  • mezzo chilo di fave fresche intere
  • un barattolo di conserva di pomodoro
  • due cipolle
  • due spicchi d'aglio
  • cumino, sale, peperoncino
  • farina
  • olio extra
  • tre etti di riso

Impanare i pezzi d'agnello nella farina e farli rosolare per bene in abbondante olio, girando spesso; togliere la carne dalla padella e mettere da parte.

Soffriggere nello stesso olio le cipolle a fette e l'aglio tritato, un cucchiaio di cumino, sale e peperoncino q.b. Aggiungere poi le fave sfilacciate e tagliate a tocchi con tutta la buccia, un bicchiere d'acqua nel quale si è fatto sciogliere il concentrato di pomodoro e coprire. Far cuocere per una mezzora (dipende dalla freschezza e dalle dimensioni delle fave, ovviamente), poi aggiungere la carne e completare la cottura.

A parte si cuoce il riso: si mettono i chicchi lavati in una pentola larga, si coprono per più del doppio con acqua fredda, si aggiunge il sale e si pone su fiamma bassa, coperto, per circa un quarto d'ora.

Servire come nella foto, accompagnando con un bianco secco: noi abbiamo scelto un brut Pinot di Pinot, non disprezzabile. Esperimento riuscito!