Passatelli in brodo
Più molisani o marchigiani o romagnoli che napoletani, più natalizi che pasquali, più sostanziosi di quel che possano sembrare, i passatelli richiedono una certa "mano" per riuscire, ma ripagano con l'entusiasmo che suscitano nei commensali!
Di seguito l'occorrente per un discreto numero di parenti affamati
per il brodo:
- una bella gallinella
- un cappone non troppo grasso
- un paio di cipolle dorate
- due patate grandi
- due carote
- un paio di gambi di sedano
- un ciuffo di prezzemolo
- timo, maggiorana e sale
- acqua buona
per i passatelli, a persona:
- un uovo intero
- un cucchiaio di parmigiano grattugiato
- un cucchiaio di pan grattato
- un cucchiaio di farina
- sale e noce moscata
Non staremo a dirvi come fare il brodo, ma qualche consiglio non guasta:
usate una pentolona da almeno 12 litri, meglio più grande.
L'acqua è ingrediente importante e, se quella del vostro rubinetto sa di cloro o comunque non è gradevole al palato, meglio usare qualche bottiglia di minerale naturale.
E' fondamentale mettere la carne direttamente nell'acqua fredda e poi portare ad ebollizione. Viceversa avrete un buon bollito ma un brodo insipido.
Un buon brodo non può cuocere meno di 4 ore: preparatevi.
Ma veniamo ai passatelli: qui serve uno strumento apposito, una sorta di schiacciapatate ma con i buchi più larghi del normale, diciamo un 5 o 6 millimetri. Si può usare anche il normale attrezzo per le patate, ma il risultato tenderà ad ammassarsi e raggrumarsi. Mio nonno, ottimo falegname dilettante, diceva sempre che per fare un buon lavoro ci vuole il giusto attrezzo: ebbene, il consiglio vale anche in cucina! Sia che vi siate procurati lo strumento adatto o vogliate cimentarvi con lo schiacciapatate, impastate gli ingredienti ben bene: l'impasto dovrà avere una buona consistenza e, se dovesse mostrarsi troppo lento, aggiungete più farina e pangrattato. Ovviamente l'equilibrio fra i vari ingredienti è determinante per il risultato e ciascuno può sperimentalmente trovare la "sua" ricetta, da difendere come la migliore possibile!
Filtrate il brodo e mettetelo in una pentola su una fiamma vivace. Schiacciate i passatelli direttamente nella pentola, badando a distribuirli omogeneamente nel brodo, SENZA farlo bollire, altrimenti si romperanno. Sono pronti quando vengono a galla, normalmente in una decina di minuti.
Serviteli caldissimi, in piatti riscaldati nel forno.
Buon appetito e buone feste!