Schiacciata di zucca mediterranea
Hai presente la schiacciata di ceci genovese? Bene, questa è di zucca: aspetto simile, profumo e gusto eccellenti. Serve della zucca buona, eh, di quella dalla polpa arancione e zuccherina. In effetti per tutte le preparazioni con la zucca occorrerebbe una zucca dolce e saporita ma in questa diventa indispensabile.
Per una schiacciatina biposto occorrono 150 grammi della zucca che dicevamo, 150 di farina (meglio tipo 0), 150 grammi d’acqua (magari quella che avrai usato per lessare la zucca: non si butta via il sapore!), un pizzico di sale, rosmarino sminuzzato, un ombra di pepe, un po’ di burro per la teglia, un po’ di farina di mais.
Ti starai chiedendo il perché di questa preparazione minima: ormai siamo quasi sempre in due, inutile preparare per più persone e riempire il frigo di avanzi. La schiacciatina poi va gustata calda e croccante, proprio non si presta ai nostri ripescaggi di rimanenze.
Dunque, la preparazione è semplice: noi prima lessiamo un po’ la zucca per renderla tenera e facilmente lavorabile con la forchetta. Sì, ovviamente si può frullare ma è un impiccio in più pulire il mixer o quello che è: lessala e vai bene così. Poca acqua, mi raccomando. A vapore sarebbe l’ideale: ce l’hai la reticella da inserire nella pentola per la cottura a vapore? No? Va be’, te la regalo a natale.
Dicevamo, una volta cotta e schiacciata la zucca, la misceli con la farina e gli altri ingredienti: deve risultare un composto denso che dovrai versare nella teglia imburrata. Una teglia piccola, eh: la nostra è 20x20 e, usando il forno ventilato a 180 gradi per 40 minuti, viene una schiacciata alta 3 - 4 mm, non troppo croccante e non molliccia. Non dimenticare la farina di mais da distribuire sull’impasto prima di infornare: non è un ingrediente secondario, garantisce una giusta croccantezza. Variando sperimentalmente le dimensioni della teglia si potrebbero ottenere risultati interessanti: noi abbiamo provato così la prima volta e ci è piaciuta.