Ciacci

Rustico e verace, poi convertitosi negli anni in locanda persino un po' ricercata, Ciacci è da provare, per credere che possa esistere un posto così: si mangia abbastanza bene, il locale è abbastanza ben messo, servono porzioni abbastanza importanti, si paga abbastanza poco, il menù è abbastanza vario, la clientela abbastanza variegata... Le proprietarie poi sono simpatiche e gentili. Sembra non mancare niente! Neppure i galli, tantissimi galli, in ogni forma e materiale, che addobbano e "portano bene" alle proprietarie, sempre pronte a spiegarti il come e il perché di tutti quegli amuleti.

Chi non ha qualche difetto? Ma saremmo veramente in difficoltà a dire cosa c'è che non va da Ciacci, perché siamo molto affezionati a questo posto... Possiamo consigliare cosa ci piace: sicuramente gli antipasti, che anzi è difficile evitare perché li trovi già pronti sul tavolo, e se non ci sono te li portano prima che tu riesca a metterti seduto: salumi deliziosi, la mitica "casciotta" locale e il cacio al tartufo, sottaceti squisiti, ricotta freschissima e gustosi nodini di fiordilatte. Fra i primi senza dubbio i "capeletti" in brodo! Vengono preparati freschi al lunedì, di certo il giorno migliore per provarli, anche se riesce difficile limitarsi ad un assaggio! La zuppiera è lì sul tavolo che fa "mangiami mangiami" e alla fine ti scopri ad aver preso il bis e il tris e ancora e ancora... tanto da risultare difficile prendere i secondi, ma più agevole passare al carrello dei dolci.

i capeletti di Ciacci

i capeletti in brodo

Insomma, un locale da buongustai mangioni, sempre discretamente frequentato senza essere affollato - ma non ci siamo mai capitati di venerdì o sabato - dove incontri gli studenti di Urbino e anche i professori, a volte persino qualche faccia nota e comunque un sacco di gente del posto.

E' da tener presente che non vale la pena arrivare fino a Gallo di Petriano se non si è più che affamati!

Ciacci - via Roma, Gallo di Petriano (PU) 0722 355030

☺☺☺ - ultima visita il 10 dicembre 2012