Polpi affogati

Purpetiell' affucat'

I purpetielli da affogare devono rigorosamente essere veraci e abbastanza piccoli, diciamo al massimo 200 grammi ciascuno. Quello che vedete nella foto è decisamente troppo grande per l'uso che andremo a fare, ma è per rendere l'idea: è quello che a Napoli si chiama purp' verac', varietà che si distingue per una doppia fila parallela di ventose sui tentacoli. E per il prezzo.

I polpi andranno cotti in un tegame di coccio, munito di un coperchio che abbia una buona tenuta, altrimenti si renderà necessario interporre un foglio di carta da forno tra pentola e coperchio.

E' inoltre tassativo che 'o purp s'adda cocere int' all'acqua soja, cioè che il polpo debba cuocere nella sua acqua, che dunque non va aggiunta ma "estratta" dal polpo durante una cottura a pentola coperta: vietato sbirciare!

'o purp' verac'

'o cuocc' (il coccio)

Ingredienti per cinque persone:

Un chilo di polpi piccoli

500 grammi di pomodori a pezzi

Mezzo bicchiere d'olio extra

Peperoncino piccante a piacere

Aglio

Prezzemolo

In primo luogo occorre pulire i polpi con gran cura, facendo attenzione ad asportare il "becco" coriaceo al centro dei tentacoli. Nel tegame mettiamo l'olio, i pomodori, il peperoncino e i polpi, copriamo bene e facciamo cuocere una mezz'ora (se i polipetti sono realmente "etti": regolatevi rispetto alla grandezza degli esemplari che avete messo in pentola) scuotendo il tegame di tanto in tanto (tenete il coperchio e attenti agli schizzi). Scoprite (che profumo! eh?) e aggiungete il prezzemolo e l'aglio a pezzetti grossolani. Ancora un quarto d'ora a pentola scoperta per lasciar stringere il sugo e ci siamo! Servire caldissimo, preferibilmente portando in tavola il tegame di coccio (che si presenta anche bene) e possibilmente dotando i commensali di coccetti singoli riscaldati nel forno, nei quali avrete disposto dei pezzetti di pane tostato ('e fresell').

Ma il sugo può anche condire linguine o vermicelli cotti al dente e stufati per qualche minuto nel coccio: squisiti! Nell'ultima foto un piatto di linguine coi purpetielli da leccarsi i baffi!