Test For Echo

“Test dell’eco”

Eccoci qua - Vertigini

Video da vertigini

Test dell’eco

Eccoci qua - Al rallentatore

Video da vertigini

Test dell’eco

C'è qualche problema sullo schermo sensoriale

La telecamera indugia sulle auto della polizia in rottami

Creature sugli spalti, aspiranti disperati

Si aggrappano ad una convincente smentita

Non cambiare canale -

Siamo nella fase del rifiuto

Fino alla prova TV

Eccoci qua - Vertigini

Video da vertigini

Test dell’eco

Ci sono certe immagini al notiziario della presa di coscienza

Chilometri di nastro giallo - sagome disegnate col gesso

Ragazzi col passamontagna che pronunciano parole dure

Con magliette da tifosi

Conformi a uniformi di qualche entità corporativa

Non cambiare quella stazione

E’ la nazione dei gangster!

Ora il crimine si riunisce in sindacato alla TV

Che spettacolo - Vertigini

Video da vertigine

Prova per l’eco

Toccata e fuga - Al rallentatore

Video vertigine

Test per l’eco

Qualche tipo di dramma, dal vivo sul satellite

Filmati da una telecamera nascosta

Dalla scena del crimine al tribunale

Ragazzi incappucciati che si mangiano le unghie

e che indossano cravatte e giacche prese in prestito

Aggrappati a barlumi di rispettabilità

Non possono scontare la pena?

Non commettono il crimine

E avanzano sul tappeto rosso in TV

“Guidato”

Guidato su e giù, a vuoto

Scivolando giù su una strada di ghiaccio nero

Fissando dentro e fuori le finestre della tempesta

Guidato nel paradiso degli stolti

E' il mio turno di guidare

Ma è il mio turno di guidare...

Spinto al margine di errore

Spinto al limite del controllo

Spinto al margine del terrore

Spinto al limite di un profondo buco nero

Guidato giorno e notte, a vuoto

Girando come un vortice di foglie

Rubando avanti e indietro nei vicoli

Guidato ad un altro covo di ladri

E' il mio turno di guidare

Ma è il mio turno di guidare...

Spinto al margine di errore

Spinto al limite del controllo

Spinto al margine del terrore

Spinto al limite di un profondo buco nero

Trainato - portato al limite

Cacciato sulla punta dell'iceberg

Allontanato da cose che non ho mai visto

Guidato ancora per mano della strada verso un luogo dove non sono mai stato

Trainato...sulla punta dell'iceberg

Allontanato...condotto al limite

E' il mio turno di guidare

Ma è il mio turno di guidare...

La strada si snoda verso di me

Quel che c’era, non c'è più

La strada si snoda davanti a me

E io continuo a guidare

E' il mio turno di guidare

Ma è il mio turno di guidare...

Spinto al margine di errore

Spinto al limite del controllo

Spinto al margine del terrore

Spinto al limite di un profondo buco nero

Spinto al limite di un profondo buco nero

“Mezzo Mondo”

Mezzo mondo odia

Ciò che mezzo mondo fa ogni giorno

Mezzo mondo aspetta

Mentre mezzo mondo va avanti comunque

Mezzo mondo vive

Mezzo mondo crea

Mezzo mondo dà

Mentre l’altro mezzo prende

Mezzo mondo esiste

Mezzo mondo esisteva

Mezzo mondo pensa

Mentre l’altro mezzo agisce

Mezzo mondo parla

Badando per metà a ciò che dice

Mezzo mondo cammina

Pensando per metà di fuggire via

Mezzo mondo mente

Mezzo mondo impara

Mezzo mondo vola

Mentre mezzo mondo gira

Mezzo mondo piange

Mezzo mondo ride

Mezzo mondo prova

Ad essere l’altro mezzo

Metà di noi è divisa

Come una fotografia stracciata in due pezzi

Metà di noi sta provando

A raggiungere l’altra metà

Mezzo mondo si preoccupa

Mentre mezzo mondo sta perdendo tempo

Mezzo mondo partecipa

Mentre mezzo mondo se la sta svignando

“Il Colore Del Giusto”

Non ho una spiegazione

Per un’altra notte solitaria

Provo solo questo senso di missione

E un senso di ciò che è giusto

Non prendertela con me adesso

Sarei lì se potessi

Sono così pieno di ciò che è giusto

Non posso vedere cosa è buono

E’ una situazione senza speranza

Giacere sveglio per metà della notte

Non sei sicuro di ciò che sta succedendo qui

Ma sei sicuro che non è giusto

Fattene una ragione

Non c’è niente di più che puoi fare

Sei così pieno di ciò che è giusto

Non puoi vedere cosa è vero

Una qualità di giustizia

Una quantità di luce

Una particella di pietà

Fa il colore del giusto

Gravità e distanza

Cambiano il passaggio della luce

Gravità e distanza

Cambiano il colore del giusto

“Tempo e Movimento”

Tempo e movimento

Vento e sole e pioggia

Giorni collegati come vagoni merci di un treno

Riempili con merce preziosa

Spingici dentro tutto ciò che riesci a trovare

Euforia spontanea...e di quella che persiste a lungo

Tempo e movimento

Carne e sangue e fuoco

Vite collegate da reti d’oro e filo spinato

Tessi un filo di contatto prezioso

Stringici dentro tutto ciò che riesci a trovare

Relazioni spontanee...e di quelle che persistono a lungo

L’oceano imponente danza con la luna

La foresta silenziosa risuona con il pazzo

Tempo e movimento

Vivi, ama e sogna

Occhi collegati come raggi interstellari

Superuomo in Supernatura

Ha bisogno di tutto il conforto che può trovare

Emozione spontanea...e di quella che dura a lungo

“Totem”

Ho dodici discepoli e un sorriso da Buddha

Il giardino di Allah, il vichingo Valhalla

Un miracolo, di tanto in tanto

Ho un pantheon di animali in un'anima pagana

Vishnu e Gaia - Aztechi e Maya

Danzano intorno al mio totem

Credo in ciò che vedo

Credo in ciò che sento

Credo che ciò che provo cambia il modo in cui il mondo mi appare

Angeli e demoni danzano nella mia testa

Pazzi e mostri sotto il mio letto

Messia mediatici sfruttano le mie paure

Profeti della cultura pop suonano nelle mie orecchie

Ho meccaniche celestiali che sincronizzano le mie stelle

Migrazioni stagionali - variazioni quotidiane

Mondo dell'improbabile e del bizzarro

Ho idoli e icone, voti sacri di cui non parlo

Pensieri da tenere ben nascosti - Sacri e proibiti

Liberi di curiosare tra le mucche sacre

E’ il motivo per cui credo

Angeli e demoni dentro me

Salvatori e diavoli tutti intorno a me

Dolce carrozza, oscilla piano, venendo per me

“Anni Da Cane”

Nella vita di un cane

Un anno vale molto più di sette

E tutto a un tratto un cagnolino

Inseguirà le auto nel paradiso dei cani

Mi sembra

Che mentre facciamo i nostri pochi giri intorno al sole

Noi capiamo al contrario

E i nostri sette anni passano come uno

Anni da cane – è la stagione della rogna

Anni da cane – con ogni grattata lei ritorna

Nei giorni del cane

La gente guarda Sirio

I cani urlano alla luna

Ma queste connessioni sono misteriose

Mi sembra che

Sebbene sia vero che ogni cane avrà il suo giorno

Quando tutte le ossa sono sepolte,

C’è appena il tempo di uscire e giocare

Anni da cane – è la stagione della rogna

Anni da cane – con ogni grattata lei ritorna

Anni da cane – per ogni triste figlio di cagna

Anni da cane – con la coda tra le orecchie

Io piuttosto vorrei essere una tartaruga delle Galapagos

O un breve periodo geologico

Che vivere in questi anni da cane

Nel cervello di un cane

Un ronzio costante di basso livello statico

Un’annusata all’idrante

E la risposta è automatica

Mi sembra

Che noi facciamo i nostri pochi giri intorno all’ostacolo

Abbiamo perso i nostri sensi

Per il più alto livello statico di conversazione

“Virtualità”

Come un marinaio naufragato

Alla deriva in un mare sconosciuto

Che si aggrappa al relitto

Della perduta nave “Fantasia”

Sono un naufrago arenato

In una terra deserta

Posso vedere delle orme

Sulla sabbia virtuale

Ragazzo della rete, ragazza della rete

Mandate il vostro segnale in giro per il mondo

Lasciate che le vostre dita camminino e parlino

E liberatevi

Ragazzo della rete, ragazza della rete

Mandate il vostro impulso in giro per il mondo

Mettete il vostro messaggio in un modem

E lanciatelo nel mare cibernetico

Astronauti nell’assenza di gravità

Dello spazio fatto di pixel

Scambiano graffiti con una razza incorporea

Posso conservare l’universo

In un granello di sabbia

Posso tenere il futuro

Nella mia mano virtuale

Balliamo stanotte in una canzone virtuale

Premi questo tasto e potrai giocare a lungo

Voliamo stanotte sulle nostre ali virtuali

Premi questo tasto per vedere cose sorprendenti

Come una coppia di vagabondi

Che fa segnali tra due treni che passano

O la visione di un sorriso di donna

Attraverso una finestra nella pioggia

Posso odorare il suo profumo,

Posso assaggiare le sue labbra

Posso sentire la tensione elettrica

Dalle punte delle sue dita

Ragazzo della rete, ragazza della rete

Mandate il vostro battito in giro per il mondo

“Resistere”

Posso imparare a resistere

A tutto, tranne che alla tentazione

Posso imparare a convivere

Con tutto, tranne che con il dolore

Posso imparare a compromettere

Qualunque cosa, ma non i miei desideri

Posso imparare ad andare d'accordo

Con tutte le cose che non posso spiegare

Posso imparare a resistere

A tutto tranne che alla frustazione

Posso imparare a perseverare

Con tutto, ma non mirando in basso

Posso imparare a chiudere gli occhi

A qualunque cosa, tranne che all’ingiustizia

Posso imparare ad andare avanti

Nonostante tutte le cose che non so

Puoi arrenderti senza una preghiera

Ma non preghi davvero, senza arrenderti

Puoi lottare, senza mai vincere

Ma non vincerai mai senza lottare.

“Scolpisci La Pietra”

Puoi far rotolare quella pietra

Fino alla cima della collina

E trascinare la tua palla al piede dietro di te

Puoi trasportare quel peso

Con una volontà di ferro

O lasciare che il dolore rimanga dietro di te

Sgretola la pietra

Sgretola la pietra

Rendi il carico più leggero

Se devi far rotolare quella roccia da solo

Puoi guidare quelle ruote

Fino alla fine della strada

Troverai ancora il passato proprio dietro di te.

Prova a ignorare Il peso del carico

Prova a metterti alle spalle i peccati della notte passata dietro di te.

Scolpisci la pietra

Scolpisci la pietra

Costruisci un idolo con alcune tue caratteristiche

Fai rotolare la pietra

Fai rotolare la pietra

Se solo tu potessi spostare la tua,

Allora io potrei cominciare a lavorare da solo