A Farewell To Kings

”Un addio ai Re”

Quando gireranno le pagine della Storia

Quando questi giorni saranno passati da molto tempo

Leggeranno di noi con tristezza

Grazie ai semi che abbiamo lasciato crescere

Abbiamo distolto il nostro sguardo

Dai castelli a distanza

Occhi abbassati

Sulla via meno difficile

Città piene di odio

Paura e bugie

Cuori inariditi

E occhi gelidi, tormentati

Demoni che complottano

Mascherati da Re

Che disorientano la moltitudine

E si fanno beffe del saggio

Gli ipocriti stanno calunniando

I sacri corridoi della Verità

I nobili anziani fanno piovere

La loro amarezza sulla gioventù

Non possiamo ritrovare

Le menti che ci hanno resi forti

Non possiamo imparare

A percepire cosa è giusto e cosa sbagliato

Città piene di odio

Paura e bugie

Cuori inariditi

E occhi gelidi, tormentati

Demoni che complottano

Mascherati da Re

Che disorientano la moltitudine

E si fanno beffe del saggio

Non possiamo alzare gli occhi

Non possiamo trovare le menti

Che ci portano vicino al Cuore

“Xanadu”

Cercare il sacro fiume Alph

Camminare nelle caverne di Ghiaccio

Interrompere il mio digiuno con rugiada di miele

E bere il latte del Paradiso

Ho sentito le storie mormorate

Sull’immortalità

Il mistero più profondo

Da un vecchio libro ho preso un indizio

Ho raggiunto le cime ghiacciate

Delle sconosciute regioni orientali

uomo e tempo da soli

Cercando il perduto Xanadu

Xanadu – Trovarsi all’interno del Palazzo del Piacere

Fatto erigere da Kubla Khan

Assaggiare di nuovo i frutti di vita

L’ultimo uomo immortale

Trovare il sacro fiume Alph

Attraversare le caverne di ghiaccio

Oh, pranzerò con rugiada di miele

E berrò il latte del paradiso

Mille anni sono arrivati e trascorsi

Ma il tempo è passato attraverso me

Le stelle si sono fermate nel cielo

Congelate in una visione incessante

Aspettando la fine del mondo

Stanco della notte

Invocando la luce

Prigione del perduto Xanadu

Xanadu – restare nel palazzo del piacere

Fatto erigere da Kubla Kahn

Gustare il mio amaro successo

Come un folle uomo immortale

Mai più farò ritorno

Fuggirò da queste caverne di ghiaccio

Per aver pranzato su dolce rugiada

E aver bevuto il latte del Paradiso

“Vicino Al Cuore”

E gli uomini che ricoprono alte cariche

Devono essere i primi a cominciare

A plasmare una nuova realtà

Più vicina al cuore

Il fabbro e l’artista

Lo riflettono nelle loro arti

Forgiano la loro creatività

Più vicina al cuore

Filosofi e contadini

Ognuno deve conoscere il proprio ruolo

Per seminare una nuova mentalità

Più vicina al cuore

Puoi essere il capitano

E io traccerò la mappa

Salpando verso il destino

Più vicino al cuore

“L’Uomo Cenerentola”

Un uomo modesto proveniente da Mandrake

Già ricco, ha viaggiato verso la città

Aveva un bisogno di scoprire

Un utilizzo per la sua ricchezza da poco trovata

Poiché era umano

Poiché aveva bontà

Poiché aveva una morale

Gli diedero del folle

Manie di grandezza

Visioni di sontuosità

Un maniaco depresso

Cammina nella pioggia

Occhi spalancati

Cuore indifeso

Innocenza immacolata

Uomo Cenerentola

Facendo ciò che puoi

Loro non possono comprendere che vuol dire

Uomo Cenerentola

Aggrappati ai tuoi progetti

Perchè , per quanto ci provino

Non ruberanno i tuoi sogni

Nel tradimento del suo stesso amore, egli si svegliò

Per fronteggiare un mondo di gelida realtà

E uno sguardo agli occhi degli affamati

Lo ha reso consapevole di ciò che doveva fare

Mise un freno alle sue ricchezze

Per affrontare la fame

Mossa risoluta

Per un tipo così folle

Provarono a combatterlo

Ma proprio non potevano sconfiggerlo

Questo maniaco depresso

Che cammina sotto la pioggia

"Madrigale"

Quando i draghi diventano troppo potenti

Per poterli uccidere con la penna o con la spada

Mi stanco della battaglia

E della tempesta verso cui cammino

Quando tutto attorno è follia

E non c'è un porto sicuro in vista

Desidero fortemente dirigere il mio cammino verso casa

Per restare un po' con te

Quando la vita diventa così inutile

E fredda quanto i cieli d'inverno

C'è un faro nell'oscurità

In due occhi lontani

Cercare invano un ordine

Cercare invano la verità

Ma queste cose si possono ancora dare

Il tuo amore me ne ha dato la prova

"Cygnus X-1 libro primo - Il Viaggio"

Preludio

Nella costellazione di Cygnus

Si annida una forze misteriosa e invisibile

Il Buco Nero Di Cygnus X-1

Le sei stelle della Croce del Nord

In lutto per la perdita della loro sorella

In un ultimo lampo di gloria che mai più abbellirà la notte...

1

Invisibile all'occhio del telescopio

L'immensità: la stella che non sarebbe mai morta

Tutti quelli che osano incrociare il suo percorso

Vengono risucchiati da una forza eccezionale

Attraverso il vuoto

Per essere distrutti o c'è qualcos'altro laggiù?

Polverizzati, fino al nucleo

O attraverso la Porta Astrale...per salire alle stelle

2

Ho fatto rotta proprio a est di Lyra

E a nord-ovest di Pegaso

Ho volato nella luce di Deneb

Ho navigato attraverso la Via Lattea

Sulla mia nave, la "Rocinante"

Volteggiando attraverso le galassie,

Mi sono diretto verso il cuore di Cygnus

A capofitto nel mistero

Il raggio X è il suo canto di sirena

E la mia nave non può resistergli a lungo

Sono più vicino alla mia meta mortale

Fino a quando il Buco Nero...prende il controllo...

3

Roteando, volteggiando

Di nuovo discendendo

Come un mare a spirale, senza fine

Il rumore e la furia sommergono il mio cuore

Ogni nervo è dilaniato...

(continua)