Capitolo I - L'astrattismo vittoriano

La volontà può essere intesa come forza a disposizione del soggetto al fine di tradurre in atto qualsiasi progetto intenzionalmente elaborato. Quasi staccata da ogni altra componente della personalità, sia pure fatta per operare su e con le altre facoltà umane, essa appare separabile nel momento formativo e conseguentemente più o meno pronta, per ragion della sua forza acquisita nel tirocinio, ad essere impiegata in qualunque occasione quando il soggetto ne ravvisi l'opportunità o la necessità.