Supponiamo di osservare l'urto anelastico di due punti materiali da due sistemi inerziali in moto relativo con velocità u.
La conservazione della quantità di moto, vista in precedenza, stabilisce la relazione tra le velocità iniziali v₁ e v₂ dei due punti materiali e la velocità finale wf dell'unico punto materiale che si forma con l'urto anelastico:
(m₁ + m₂)wf = m₁v₁ + m₂v₂
Utilizzando le trasformazioni di Galilei per le velocità, otteniamo, nel sistema di riferimento di Bart,
(m₁ + m₂)(wf' - u)= m₁(v₁'-u) + m₂(v₂'-u)
e dunque, dopo la semplificazione,
(m₁ + m₂)wf' = m₁v₁' + m₂v₂',
che rappresenta la conservazione della quantità di moto nel sistema di Bart, un risultato largamente atteso dal momento che sappiamo valere la relatività galileiana.