Critici
Guarneri Gianluigi

Guarneri Gianluigi

Critico d'Arte

Paola Moglia R30 2 dicembre 2017

Trent'anni di Ricerca Figurativa

R 30, Trent’anni di ricerca svelano l’arcano linguaggio artistico di Paola Moglia ispirato dalle forme primordiali della materia alla ricerca delle profondità dell’universo. L’iniziale astrazione geometrica non ha mai abbandonato il confronto con la realtà generando un’incantevole dimensione informale dalle inedite valenze espressive. Un’esplosione di luce e colore accentua le infinite tensioni, presenti tra le texture, che sconfinano in una raffinata lirica atmosfera. Lampi di Iuce e folgori di colore accendono lo spazio trasfigurando nuovi materiali, plexiglas, gessi, sabbia, lungo emozionanti percorsi ideativi raggiungendo, nella sintesi dinamica, inedite suggestioni estetiche dai raffinati rimandi sensitivi. Paola respira la materia come elemento primario superando i confini strutturali della figurazione per addentrarsi in una dimensione atemporale, traccia e percorso di un emozionante respiro. L’artista interpreta il colore tramite una calibrata integrazione delle tonalità, dove la luce, libera l’anima della materia con sapienti sovrapposizioni tonali e accese vibrazioni sensoriali. Nei recenti dipinti appaiono sulla tela eleganti trasfigurazioni blu cobalto dedicate al mare e una serie di opere polimateriche, sigillate da coperchi di plexiglas, ispirate a danzatrici classiche, avvolte da raffinati panneggi, sospese su grigi e inquieti substrati. Le cangianti tonalità evocano luoghi fisici e simbolici legati da un filo impercettibile che Paola collega lungo un percorso infinito dove la memoria raggiunge la sintesi di un’idealità che si trasfigura in un anelito di purezza vibratile e iridescente.

 Prof. Gianluigi Guarneri

LA PROVINCIA 2 dicembre 2017

ARTE Tonalità pulsanti di vita - Moglia espone all'Eridano

a cura di Gianluigi Guarneri

CREMONA. Nello spazio espositivo dell'Associazione Culturale Eridano (via Tribunali 8) fino al 5 gennaio è aperta la mostra "Paola Moglia R30 Trent'anni di Ricerca". L'esposizione svela l'arcano linguaggio dell'artista che si dirama dalle forme primordiali della materia alla ricerca delle inedite profondità del colore. L'iniziale astrazione geometrica delle prime opere, trasfigurata nel tempo in un'incantevole dimensione informale, genera un'esplosione di luce e colore. Nuovi materiali, quali il plexiglas, interpretano emozionanti percorsi ideativi raggiungendo inedite suggesioni estetiche e formali. Paola respira la materia come elemento primario superando i confini strutturali della figurazione per addentrarsi in una dimensione atemporale, traccia e percorso di un emozionante respiro. L'artista interpreta il colore mediante una calibrata integrazione delle tonalità, dove la luce libera l'anima della materia con sapienti e accese vibrazioni ciaroscurali. Nelle opere recenti appaiono sulla tela eleganti trasfigurazioni blu cobalto e una serie di opere polimateriche, sigillate da coperchi rasparenti di plexiglas, ispriate a danzatrici classiche, avvolte da raffinati panneggi, sospese su grigi sbsrati macchiati da tracce di rosso sangue. Luoghi fisici e anima appaiono legati da un filo impercettibile che Paola collega lungo un percorso infinito dove le gradazioni, plasmate dalla memoria, raggiungono la sintesi di un'idealità che si trasfigura in un anelito di purezza vibratile e iridescente. Con "R30 Trent'anni di Ricerca" l'artista elabora una pitttura tridimensioale, sovrapponendo strati di colore giustapposti che emergono dalla superficie tramite una declinazione plastica dei piani. Immagin evocate ai confini di lontane emozioni dissolvono lo spazio e lo modificano irreversibilmente. La continua trasformazione della materia valica ogni limite sensitivo immergendosi nelle profondità di segreti abissi, tra onde tumultuose e vapori eruttivi. Il mare, gli effetti di eruzioni vulcaniche, le polveri di universi remoti sono fonte d'ispirazione per l'artista, sulle quali veleggiano sinuosi panneggi, anime fluttuanti di epica memoria. La tensione cromatica si espande in un'atmosfera rarefatta e sapiente, libera di esplorare le complessità del cosmo illulminando i lati oscuri e in ombra del substrato per trasformarlo in un'omogenea superficie di luce. La passione per il colore, guidata dall'esperienza, produce intense tonalità pulsanti di vita e d'irrequieta energia notata da numerosi critici che hanno initato l'artista a partecipare a prestigiosi eventi culturali: l'ultimo in ordine di tempo la 57esima Biennale di Venezia nell'ottobre 2017.

Gianluigi Guarneri

LA PROVINCIA 16 settembre 2016

A Santa Maria della Pietà esposta anche una preziosa collezione di pezzi tribali di diversa e antica datazione 

Suggestioni dalla madre Africa

Pittura, scultura, foto e design in mostra fino al 2 ottobre

di Gianluigi Guarneri

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