Cappella di Sant'Andrea

Museo Arcivescovile

Alle spalle del Battistero Neoniano di Ravenna, sorge il Palazzo Arcivescovile, il cui edificio originale risale al V secolo d.C.; più volte ristrutturato nel corso dei secoli, oggi ospita nei suoi spazi il Museo Arcivescovile fortemente voluto dall’Arcivescovo Maffeo Niccolò Farsetti per salvaguardare i marmi e le pietre ricavate dalla vicina cattedrale, a seguito della ristrutturazione del XVI secolo.
Nel 1911 il Soprintendente Giuseppe Gerola aggiunse a una prima Sala Lapidaria una collezione di oggetti sacri raccolti nel corso dei secoli, nota come il cosiddetto “tesoro del Duomo”.
Al museo appartengono alcuni pezzi di estrema bellezza, tra cui la famosa cattedra di Massimiano, una delle più celebri opere in avorio di cui si è a conoscenza, eseguita da artisti bizantini nel VI secolo d.C.

Il Museo Arcivescovile è però soprattutto noto come la sede di uno dei monumenti che compongono il sito UNESCO della città: la Cappella di Sant’Andrea.