Budapest

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Budapest, la capitale dell’Ungheria, è tagliata in due dal Danubio. Il Ponte delle Catene, del XIX secolo, congiunge la zona collinare di Buda a quella pianeggiante di Pest. Una funivia collega la collina del castello al centro storico di Buda, dove il Museo storico di Budapest ripercorre la storia della città a partire dall'epoca romana. La Piazza della Santa Trinità ospita la Chiesa di Mattia del XIII secolo e le torrette del Bastione dei Pescatori, che offrono ampi panorami. 

Quartiere del Castello di Buda

Il panorama con le rive del Danubio fa parte del Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. Parte determinante di questo panorama sono il Montecastello e il Castello stesso, nella cui fortezza di origine medievale si trovano il Palazzo reale e il quartiere residenziale storico.

Bastione dei Pescatori

La Piazza della Santa Trinità ospita la Chiesa di Mattia del XIII secolo e le torrette del Bastione dei Pescatori, l’esemplare più bello dell’eclettismo ungherese che originariamente faceva parte delle mura cittadine di Buda e aveva una funzione difensiva.
Prese il nome dal quartiere dei pescatori sottostante. I pescatori, che vendevano le loro merci, intervenivano in caso di necessità come difensori dei bastioni.
I lavori di costruzione iniziarono nel 1899 ed il monumento fu inaugurato il 9 ottobre 1905. Il progresso dei lavori tardava perché furono scoperti numerosi reperti archeologici, tra cui lapidi gotiche e rinascimentali e l’altare dell’ex chiesa dei domenicani. Conformemente ai progetti di Frigyes Schulek, le scale divise in tre tratti, i bastioni settentrionali e meridionali, i corridoi ed il cortile meridionale costituiscono l’insieme della struttura.
Nel cortile circondato dai bastioni venne collocata la statua equestre di Santo Stefano I, primo re d’Ungheria, opera di Alajos Strobl. Il piedistallo è decorato da bassorilievi che illustrano i momenti salienti del suo regno, come ad esempio la sua incoronazione. Le torri di pietra simboleggiano i capi delle sette tribù magiare.
Sulla Collina del Castello trova posto anche la statua equestre di Andras Hadik, generale degli ussari, eroe magiaro al servizio di Maria Teresa e durante il regno di Giuseppe II.

Chiesa di Mattia

Al centro del quartiere si erge uno dei simboli più conosciuti della città, la Chiesa di Mattia, fondata nel Duecento, luogo dell’incoronazione dei re, che si trova solamente a pochi passi dal Bastione dei pescatori.
Venne utilizzata come moschea dai turchi, successivamente ricostruita nell'epoca barocca, ma la sua forma definitva la prese alla fine dell'Ottocento quando l'architetto Frigyes Schulek la restaurò in stile neogotico. Le sue due torri decorate sono assimetriche.
I tratti caratteristici dell'esterno della chiesa sono le tegole di maiolica smaltate provenienti dalla manifattura Zsolnay e la torre campanaria di Mattia, quella più alta, su cui si può anche salire sulle scale a chiocciola. L'interno della chiesa è interamente decorato da affreschi di pittori eccellenti, piastrelle con disegni geometrici e vetrate.
La visita si completa con una mostra che tra l'altro esibisce anche la banderuola a forma di gallo. 

Tour sul Danubio

Dalle sorgenti in Germania scorre verso est e attraversa varie capitali dell'Europa centrale e orientale (Vienna, Bratislava, Budapest e Belgrado).
A Budapest, il tour da nord a sud attraversa i cinque ponti più famosi della città e passa vicino agli edifici più rappresentativi di Pest.

Piazza degli eroi

È una delle piazze più importanti di Budapest. Le sue statue commemorano i leader delle sette tribù fondatrici d’Ungheria.
Situata nell’estremità meno centrale dell’Andrassy ut, l’arteria più importante della città, la Piazza degli Eroi forma, insieme a questa strada, un importante complesso architettonico, ormai Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
Arrivando dalla direzione del viale già da lontano spicca la colonna alta 36 metri, sormontata dall'Arcangelo Gabriele. La colonna e il gruppo scultoreo posto intorno alla base formano un'unità visuale con il monumento composto dalle due semicolonnate, tra le cui colonne sono collocate le statue raffiguranti i personaggi importanti della storia nazionale, opere dello scultore György Zala.
La piazza progettata da Albert Schikedanz è incorniciata da due musei. Stando di fronte alla piazza a destra si trova la Galleria d'arte, mentre a sinistra il palazzo del Museo delle Belle Arti che ospita sia una collezione che delle mostre temporanee importanti anche a livello interazionale.

Basilica di Santo Stefano

È una basilica cattolica situata nel centro di Budapest progettata a partire nel 1850 e terminata nel 1905. In un primo momento l’edificio doveva essere intitolato a San Leopoldo, patrono d’Austria, ma all’ultimo minuto vennero cambiati i piani, e la chiesa è stata battezzata con il nome di Stefano, il primo re d’Ungheria, la cui presunta mano destra si trova nel reliquiario della basilica.
La basilica è a croce greca, con cupola all'incrocio della navata con il transetto. L'interno è ricco di marmi, mosaici e pregevoli opere d'arte dei principali artisti ungheresi. La cupola, a spicchi, è impostata su pennacchi su modello della Basilica Vaticana. Le volte a botte sono decorate con lacunari ottagonali dorati. All'esterno, il tamburo ospita quattro nicchie con gli Evangelisti.