Edifici religiosi

Culto ortodosso

La città di San Pietroburgo è ricca di edifici di culto; sono numerose cattedrali e chiese, prevalentemente di confessione ortodossa, ma sono presenti edifici di tutte le confessioni cristiane.

La Cattedrale di Sant’Isacco potrebbe essere definita la più sontuosa e grandiosa delle chiese della città.
Per la sua decorazione sono stati usati più di 40 minerali diversi. Lo zoccolo dell’edificio è stato rivestito in granito; le pareti e i pavimenti interni di marmi russi, italiani e francesi; le colonne di malachite e lapislazzuli. Per la cupola, di 21,8 metri di diametro, sono stati usati circa 100 chili di oro. La cattedrale è decorata da 400 opere fra sculture, quadri e mosaici.

Il complesso che comprende la Cattedrale della Resurrezione (bianca e azzurra) e una mole ottocentesca – il palazzo di Smol’nyj – costruita su progetto di Giacomo Quarenghi è un esempio eccezionale di barocco russo, con cinque altissime torri e interni sontuosi.
Il nome si deve a quello del quartiere in cui si produceva la smol’ una particolare resina che serviva a ricoprire le navi.

La Cattedrale di San Nicola dei Marinai sorge sorge in riva al canale Krukov, in un quartiere in cui all’epoca della sua costruzione – da parte di Golizin – abitavano molti marinai proprio per questo motivo la Chiesa venne consacrata a San Nicola, protettore di tutti i viaggiatori, marinai compresi.
Nel tempo si diffuse una singolare tradizione inaugurata per la prima volta da Caterina II: l’imperatrice elargì dei doni alla Chiesa per celebrare i successi della flotta russa contro gli svedesi e i turchi. Da allora ogni avvenimento importante, come il varo di una nuova nave o una missione, venne accompagnato con una celebrazione liturgica e con doni portati alla cattedrale.

Il monastero di Aleksandr Nevskij è un’insediamento monastico che si trova lungo il fiume Neva, all'estremità orientale della prospettiva Nevskij, dedicato al famoso principe Aleksandr Nevskij (1252–1263).
Circondato da mura e canali, è il più antico monastero di San Pietroburgo, dove molti membri dei Romanov ricevettero la loro educazione e venne eretto su ordine di Pietro il Grande in onore della vittoria ottenuta da Aleksandr Nevskij sugli svedesi durante la battaglia della Neva, combattutasi nel 1240 proprio in questo luogo.
All'interno della cerchia muraria si trovano due chiese barocche edificate dall'architetto Domenico Trezzini e dal figlio Giuseppe; tuttavia l'edificio neoclassico che domina il complesso è la cattedrale della Trinità.
Sul territorio del monastero si trova il cimitero Tichvin, fondato nel 1823. Nella cosiddetta “necropoli dei Maestri dell'arte” riposano molte eminenti personalità dell'arte e della cultura russa.

Monastero Alexander Nevsky, campane della Cattedrale della santissima trinità
Prospettiva Nevskij (Corso della Neva), Monumento ad Alexander Nevsky