Cremlino
Il Cremlino, termine indicante l’antico nucleo fortificato delle città russe, sede del potere politico e religioso, venne realizzato nella sua attuale configurazione a partire dalla seconda metà del XV secolo per volere del gran principe Ivan III il Grande con il contributo di architetti del Nord Italia:
il bolognese Aristotile Fieravanti;
il milanese (o ticinese) Pietro Antonio Solari;
il veneto Aloisio Nuovo, forse da identificare con Alvise Lamberti da Montagnana;
i piemontesi, come Aloisio da Caresana nel Vercellese, chiamati dai principi, divenuti poi Zar, a riconfigurare il volto di Mosca divenuta capitale del nuovo Stato russo, in fase di rinascita dopo l’invasione dei Tartari del khanato dell’Orda d’Oro.