Terapia anti aggregante

Terapia anti aggregante

Il problema di sospendere la terapia anti aggregante prima di un intervento , spesso porta a confusione tra pazienti , cardiologi e chirurghi. La terapia anti aggregante / coagulante è utilissima per la salute dei pazienti ma , spesso , si fa confusione tra :

  • terapia primaria ( cioè protettiva , senza una malattia cardiovascolare pregressa )

  • terapia secondaria ( cioè obbligata a causa di una malattia cardiovascolare ).

La terapia primaria può essere tranquillamente sospesa prima di un intervento urologico per un periodo che va da 5 a 15 giorni secondo del farmaco utilizzato

La sospensione della terapia secondaria deve essere valutata prima di affrontare un intervento da:

  • dall'urologo che deve fare l'intervento

  • dal cardiologo

  • dall'anestesista

Esistono terapie sostitutive che possono far eseguire l'intervento senza problemi per il paziente e senza gravi sanguinamenti intra e post chirurgici

Se non si stabilisce prima la sospensione o la sostituzione del farmaco , l'intervento non potrà essere eseguito e sarà quindi sospeso a causa dell'alto rischio di sanguinamento che può comportare trasfusioni o gravi rischi per il paziente.