Herpes
Virus a dna , di forma icosaedrica, di grandezza di 150 nm ; il virus di tipo 2 è il responsabile più frequente dell'herpes genitale . Anche il virus tipo 1 , meno frequentemente , può dare interessamento genitale Herpes virus 2 entra nel corpo attraverso le mucose del genitali, o attraverso la cute abrasa ; il virus si replica e crea la vescicola .
L'herpes genitale è la più comune infezione virale a trasmissione sessuale negli Stati Uniti, dove si stima che almeno 50 milioni di persone siano infettate.
I ricercatori del CDC hanno valutato la prevalenza di HSV-1 e HSV-2 è stata rispettivamente , nell'eyà che va dagli 11 ai 49 anni , del 47,8% e dell'11,9%, nel 2015-2016.
Colpisce più frequentemente le donne di colore ed è più frequente l'infezione da maschio a femmina per contatti sessuali , oro genitali e da auto contatto diretto ( mani /occhi).
Secondo l ' Istituto Superiore di Sanità, in Italia , il 10% della popolazione sessualmente attiva è colpita da infezione da Herpes .
Sintomi
I primi sintomi di una iniziale infezione da herpes genitale possono includere :
febbre
cefalea
dolenzia muscolare diffusa
Dopo un periodo di incubazione di 3 - 14 giorni compare la lesione primaria a livello genitale che inizia come un piccolo gruppo doloroso di vescicole pruriginose, che si rompono e formano una ulcera con disuria, secrezione vaginale o uretrale cervicite , tenesmo rettale dolore e stipsi ( se infezione anale ) .
Si ha un aumento di volume e dolenzia a livello dei linfonodi inguinali ; circa due terzi dei pazienti hanno sintomi sistemici, quali febbre e mal di testa
Possono essere colpiti i genitali esterni ed anche la cervice uterina.
Il 10% dei pazienti è a rischio di sviluppare una meningite asettica o una ritenzione urinaria acuta .
Nei pazienti immuno compromessi, le infezioni erpetiche possono presentarsi con ulcerazioni muco cutanee del viso, la bocca o le regioni ano-genitali.
Le manifestazioni cliniche di infezione primaria si risolvono tipicamente entro 3 settimane in assenza di terapia antivirale. Gli anticorpi sierici compaiono entro 12 settimane dall'infezione primaria nella maggior parte delle persone.
Quando il virus si riattiva, viaggia indietro attraverso l' assone del nervo allo stesso sito di primario di infezione; il virus rimane latente in forma episomiale (plasmide).
L'infezione sintomatica ricorrente è caratterizzata da una malattia più breve, più lieve, tipicamente con lesioni unilaterali che si risolvono entro 3 o 5 giorni dall'esordio.
Complicanze non comuni di infezione genitale da HSV includono :
meningite linfocitica ricorrente benigna (meningite di Mollaret)
dolore radicolare
parestesie sacrali
mielite trasversa
disfunzione autonomica
pseudotumore rettale
infezione disseminata (viremia)
epatite fulminante.
Diagnosi
La diagnosi di laboratorio prevede lo studio di materiale prelevato, con il raschiando dalla base delle vescicole con Immuno Fluorescenza o tramite la rilevazione di HSV-2 DNA tramite PCR. Si possono dosare gli anticorpi plasmatici.
Gli anticorpi anti-HSV sono proteine specifiche che l’organismo mette in circolo per combattere l’infezione. La produzione delle immunoglobuline M anti-HSV (IgM) inizia diversi giorni dopo la prima esposizione al virus e questi anticorpi sono individuabili nel sangue per diverse settimane.
Dopo la produzione delle immunoglobuline M, inizia quella delle immunoglobuline G (IgG). La concentrazione di queste ultime nel sangue continua ad aumentare per alcune settimane, poi diminuisce gradualmente e alla fine si stabilizza.
Tutti i pazienti contagiati dal virus dell’herpes simplex, quindi, continuano a produrre minime quantità di immunoglobuline G, che viene cioè considerato un anticorpo di memoria (un paziente infetto avrà per sempre livelli misurabili di IgG, mentre solo in occasione delle riattivazioni sarà possibile rilevare gli anticorpi IgM).
L’esame degli anticorpi è in grado di individuare sia l’herpes simplex sia di tipo 1 sia di tipo 2.
Terapia
Non esiste una cura per l'herpes genitale.
Il trattamento con farmaci antivirali riduce la durata e l'intensità dei sintomi ed il trattamento a lungo termine può diminuire anche la frequenza delle recidive .
La terapia deve essere assunta da entrambi i partners per evitare le re-infezioni ed i rapporti devono essere protetti .
Sono stati prodotti vaccini per la cura delle infezioni da Herpes virus Simplex e Zoster : occorre prestare attenzione alla vaccinazioni di pazienti con la Psoriasi a causa di potenziali effetti collaterali.
Per la Vaccinazione: