Dolore pelvico cronico
La sindrome del dolore perineale è un dolore di tipo neuropatico che viene percepito nell'area di distribuzione del nervo pudendo e può essere associato a sintomi e segni di disfunzione rettale, del tratto urinario o sessuale. Spesso non c'è una patologia ovvia dimostrata o dimostrabile . La sindrome del dolore perineale dovrebbe essere distinta dalla nevralgia del pudendo, che è una specifica malattia associata a dolore pelvico causato da danno ai nervi. Le sindromi del dolore pelvico cronico hanno un impatto negativo sulla qualità di vita con : depressione, ansia, alterazioni della funzionalità emotiva, insonnia e affaticamento .
I fattori di rischio comprendono:
l’assetto genetico con mutazioni
componenti psicologiche
traumi fisici ricorrenti
infiammazioni croniche
fattori endocrini ( asse ipotalamo - ipofisario )
Le cause possono essere :
modifica del tessuto periferico, che può comportare una maggiore esposizione dei trasduttori alla stimolazione
aumento delle sostanze chimiche che stimolano i recettori
modifiche dei recettori stessi che li rendono più sensibili
la sensibilizzazione centrale è responsabile della diminuzione della soglia e dell'aumento della durata e intensità della risposta dei neuroni del corno dorsale
processi psicologici influenzano la neuro-modulazione del dolore ( psicosomatici )
danni al nervo pudendo a livello del muscolo piriforme , dei legamenti sacro-spinali/sacro-tuberosi, nel canale di Alcock
post chirurgia ortopedica o addominale
endometriosi
cistite interstiziale
patologie ano-rettali ( emorroidi , ragadi )
carcinoma in situ della vescica
L’iperalgesia si riferisce a una maggiore sensibilità agli stimoli normalmente dolorosi o fastidiosi.
Sindrome del Dolore Prostatico
Tra i molti fattori proposti come potenziali scatenanti vi sono fattori infettivi, genetici, anatomici, neuromuscolari, endocrini, immuni (inclusi quelli autoimmuni) o psicologici. Questi fattori possono quindi portare ad uno stato infiammatorio immunologico periferico autoperpetuante, e/o di danno neurogenico, creando dolore acuto e successivamente cronico. A volte si può asociare a dolore perineale ed anale.
Sindrome del Dolore Vescicale
Si pensa che un iniziale insulto alla vescica non identificato, che porta a danno uroteliale, infiammazione neurogena e dolore da infezione con alterazione dei glicosamminoglicani ed aumento dei mastociti . Questo potrebbe esporre le strutture sottomucose a componenti urinari nocivi con cronicità e scatenamento dei sintomi legato a rapporti sessuali , cibi , bevande e problemi di alvo. Con il tempo si può evidenziare una vescica fibrotica a bassa compliance.
Sindrome del Dolore Scrotale
Il dolore è percepito nei testicoli, nell’epididimo, o nel dotto deferente. Qualsiasi patologia o intervento all'origine o lungo il decorso dei nervi ileoinguinali, genitofemorali e pudendi può provocare dolore percepito nello scroto ( post-vasectomia, post-riparazione dell'ernia inguinale ).
Sindrome del Dolore Uretrale
I meccanismi ritenuti fondamentali per il dolore vescicale cronico possono essere applicati anche all'uretra ; anche l'ipersensibilità neuropatica conseguente all'infezione del tratto urinario o da patologie ginecologiche e ostetriche puo' essere causa di dolore pelvico cronico
Sindromi Sessuali
Possono presentarsi : deficit erettile , deficit di eiaculazione , vulvo dinia e dispareunia
Potenziali evocati somatosensoriali
Potenziali evocati somatosensoriali
RNM : danno nervo pudendo
Esami
valutare eventuali infezioni in corso ( urino coltura, spermio coltura, tamponi uretrali/vaginali )
indagini ecografiche
risonanza magnetica per valutare eventuale presenza di ernie discali lombo-sacrali
ctm urine e cistoscopia con eventuale biopsia vescicale
tests neurologici quali : Potenziali evocati somatosensoriali del pudendo , velocità di conduzione del nervo dorsale del pene , riflessi bulbo ed ischio cavernosi
stimolazione del nervo tibiale
elettro-agopuntura
stimolazione elettrica nervosa transcutanea
neuromodulazione
La terapia
Terapia fisica :
fisioterapia del pavimento pelvico
terapia elettromagnetica.
termoterapia a microonde ( transrettale, transuretrale ed endovaginale )
terapia extracorporea con onde d'urto
elettro-agopuntura
stimolazione del nervo tibiale
stimolazione elettrica nervosa transcutanea (TENS)
terapia psicologica
denervazione chirurgica
neuromodulazione
Farmaci
Antinfiammatori ( Fans )
Alfa bloccanti
Antibiotici per lunghi periodi
Inibitori alfa5 reduttasi
Antistaminici
Anticolinergici
Fitoterapia
Pregabalin
Benzodiazepine e antidepressivi contro lo spasmo muscolare e la componente psicologica
Tossina botulinica
Anticorpo monoclonale ( Tanezumab ) che inibisce il fattore di crescita nervoso ( NGF )
Acido ialuronico endovescicale
Terapia psicologica