di Elena Campi
La nostra Elena racconta in questo articolo il suo rapporto con il teatro, illustrandoci, in particolar modo, la sua esperoenza nel progetto VAJONTS23, che si è tenuto nel nostro istituto nel primo quadrimestre dello scorso anno scolastico.
Il mondo del cinema/teatro mi ha sempre attratto, sin da piccola. Lo stupore che provo ogni volta che sono immersa in una qualsiasi forma d’arte è indescrivibile e al contempo affascinante. Non c’è niente di più formativo di immergersi in qualcosa e lasciar andare le emozioni vivendo appieno quei momenti.
Crescendo, questo grande mondo ha iniziato a farmi sempre più paura; da una parte rimanevo curiosa e affascinata, dall’altra ero paralizzata. Mettermi in gioco era fuori discussione; avevo così paura che non vedevo le opportunità che la vita mi metteva sul piatto. Così, continuavo a farmi del male rimuginando su tutti i pensieri negativi che la mia mente produceva, chiudendomi sempre di più in me stessa.
Un giorno, però, in terza superiore, la mia compagna di banco mi propone di partecipare a un progetto scolastico che prevedeva un’attività di tipo teatrale; istintivamente ho deciso di buttarmi, cercare di non pensare alle conseguenze. Ammetto di aver avuto inizialmente tanti timori di fronte a questa opportunità, avevo paura di non essere abbastanza; ma in fin dei conti, cosa avevo da perdere?
Beh, questo progetto era il progetto VAJONTS 23.
Questa opportunità mi ha rivoluzionata. E’ stato il mio primo scalino verso il cambiamento. Mi sono affacciata a questo progetto in veste di organizzatrice insieme ad altri ragazzi (tra organizzatori e attori). Ho imparato davvero tanto da questa esperienza. Principalmente ho appreso come si lavora in team, l’importanza della suddivisione dei ruoli, metodi efficaci di comunicazione e problem solving. La comunicazione è stata centrale in questo progetto, soprattutto perché attraverso lo spettacolo volevamo lanciare un messaggio a chi veniva a vederci; inoltre noi, come gruppo organizzatori, abbiamo dovuto comunicare con enti di una certa importanza che qualche volta, per la nostra giovane età, non ci hanno preso sul serio e gestire lo stress e la frustrazione per l’indifferenza degli adulti è stata una vera lezione di vita.
Tornando alla comunicazione, è stato molto interessante sviluppare la creatività comunicando attraverso i social media, principalmente instagram, imparando le tecniche di storytelling di un post, reel, storie apparentemente semplici, ma dal significato profondo. Tanta fatica, ma anche tante soddisfazioni!
VAJONTS 23 è stato un viaggio ricco di emozioni; lavorare con Farmacia Zooè e con i miei coetanei mi ha fatta crescere come persona, incrementando le mie conoscenze, ma anche sviluppando la mia personalità e maturità. Per di più, questo progetto ha riscontrato un grande apprezzamento da parte del pubblico, tanto che abbiamo proposto diverse repliche, di cui una anche al teatro “Goldoni” di Venezia.
Questo percorso è stato il trampolino di lancio per un personale processo di miglioramento che è continuato con la partecipazione a un corso teatrale promosso dalla stessa compagnia dello spettacolo VAJONTS 23.
Ho scelto di frequentare questo corso per diversi motivi: in primis, pensando al futuro volevo incrementare la mia sicurezza espressiva (per un eventuale colloquio di lavoro, ad esempio) e quindi aumentare anche la mia capacità di esprimermi chiaramente in pubblico; inoltre, volevo catapultarmi in nuove esperienze che mi facessero uscire dalla mia zona di confort. Questa avventura mi ha offerto molto di più: sono riuscita a lasciarmi andare con sicurezza rafforzando la fiducia in me stessa e superando i miei limiti con la gestione delle emozioni. Sono davvero grata a questa esperienza molto utile alla mia crescita personale.
Il mio consiglio è quello di lasciarsi andare, senza paura di sbagliare, perché è sbagliando che possiamo capire cosa vogliamo veramente e cosa invece non ci definisce. Continuate a provare senza mai mollare.
Cercate esperienze che vi portino fuori dalle vostre abitudini alla ricerca di qualcosa che vi dia gioia, conoscerete meglio voi stessi e quindi potrete sentirvi più liberi e consapevoli.
Agire è il primo passo per cambiare!