di Enea Calvino
Vi state annoiando e non sapete cosa fare? O avete semplicemente bisogno di qualche spunto interessante per intrattenere il vostro compagno di banco?
Allora ecco 10+1 curiosità di cultura generale di cui probabilmente non siete a conoscenza.
1) Chi non conosce la leggenda del mostro di Loch Ness, creatura sfuggente che si dice infesti le acque dell’omonimo lago scozzese e che, ancora oggi, attira moltissime persone in quel luogo?
Ebbene, le leggende di mostri marini che risiederebbero in grandi laghi sono diffuse in tutto il mondo e l’Italia non fa eccezione. Infatti, dagli anni ‘60 fino ad oggi continuano ad esserci avvistamenti e dicerie di una misteriosa creatura che abiterebbe nel lago di Garda; è stata chiamata Bennie per via dell’antico nome del lago, che sarebbe Benaco; tuttavia, fatta eccezione di qualche testimonianza e pettegolezzo, non si hanno prove concrete dell’esistenza di questo misterioso essere.
2) I libri, mezzi di informazione e intrattenimento che hanno accompagnato il genere umano nel corso della storia, sebbene di svariate dimensioni per numero di pagine, come ogni cosa, prima o poi finiscono. Esiste un libro, tuttavia, che è impossibile da leggere completamente; si chiama “Cent mille milliards de poèmes” , e sarebbe il libro più lungo esistente: nonostante abbia solo 10 pagine, le frasi all’interno possono essere scambiate per le titolari centomila miliardi di combinazioni, la cui intera lettura richiederebbe almeno 191 milioni di anni.
3) Chi non è consapevole della diffusa “pandemia” di obesità che negli ultimi 40 anni ha causato problemi di salute a livello internazionale?
Almeno 1/8 della popolazione mondiale è afflitta da obesità, e per questo verrebbe naturale volgere lo sguardo agli Stati Uniti, per via dei loro fast food.
Nonostante siano la patria di catene come McDonald’s, Burger King o KFC, gli Stati Uniti sono sul podio dei tre paesi con il più alto numero di obesi, aggiudicandosi il primo posto la Cina con all’incirca 200 milioni di persone.
Mentre la Cina ha il numero più alto, il paese con la percentuale di obesità più alta è Tonga con un preoccupante 70,5%. Questo perché, oltre a venire importato cibo ad alto contenuto di grassi e sale, i suoi abitanti conducono uno stile di vita sedentario e, come in ogni altra isola dell’Oceania, possiedono geneticamente un metabolismo lento.
4) I videogiochi, forma di intrattenimento aumentata in popolarità negli ultimi quarant’anni, non solo divertono, ma possono essere dei veri capolavori influenti sul mondo reale. Infatti, una proteina fondamentale nelle interazioni tra gli occhi e il cervello, dai movimenti fulminei e da effetti simili a una scossa elettrica fu scoperta nel 2008 in Giappone e per queste sue caratteristiche fu chiamata pikachurina, in onore del mostro tascabile divenuto icona della serie Pokémon.
5) La Gioconda, quadro di Leonardo da Vinci, famoso in tutto il mondo, è sempre stata al centro della discussione riguardo al suo rientro in Italia o alla sua permanenza a Parigi presso il museo del Louvre. Nel 1911, però, venne rubata dal museo francese da un certo Vincenzo Perugia, che cercò di venderla agli Uffizi di Firenze. In seguito Perugia venne arrestato e La Gioconda fu brevemente esposta in Italia prima di ritornare a Parigi.
6) Chi non conosce i Lego, i famosi mattoncini colorati con cui si stimola la propria creatività divenuti celebri per serie originali e collaborazioni con vari franchise tra cui Star Wars, Harry Potter e altri?
I “mattoncini rompicapo” sono stati al centro di un disastro ambientale a causa di una nave cargo che nel ‘97 ha perso in mare vari container, tra cui uno che aveva all’interno cinque milioni di pezzi Lego. Questo evento è conosciuto come “The great Lego spill”, e tuttora è possibile rinvenire qualche pezzo sulle spiagge della Cornovaglia.
7) In molte opere che possiedono ambientazioni spaziali si sente parlare di buchi neri, ovvero queste grandi masse scure dall’enorme mole che risucchiano ogni cosa, luce compresa. E se esistesse una loro controparte?
È stata ipotizzata questa possibilità, che implicherebbe l’esistenza dei buchi bianchi, che invece farebbero fuoriuscire ciò che è stato risucchiato da un buco nero.
8) Chi non ha mai ascoltato la tarantella napoletana, la stereotipica canzone associata al capoluogo campano? Canzone a parte, qualcuno potrebbe chiedersi perché si chiami tarantella. Ebbene, il termine tarantella deriva dalla tarantola, che a sua volta prende il nome dalla città di Taranto, essendo l’aracnide particolarmente diffuso nelle campagne circostanti la città; veniva creduta essere un rimedio per contrastare il velenoso morso di questi ragni.
9) I volatili protagonisti di Rio, film d’animazione del 2011, appartengono a una specie veramente esistente chiamata ara di Spix che, a meno dell'esistenza di qualche possibile superstite in libertà mai trovato, è una specie estinta in natura. Ultimamente si sta cercando di salvare la specie attraverso la riproduzione degli esemplari in cattività, per poi reintrodurla in natura una volta raggiunto un numero sufficiente di individui.
10) Tra il 2006 e il 2008 nel veneziano fu rinvenuto lo scheletro di una donna del Seicento con un mattone conficcato nella bocca. Sapendo che in quegli anni le persone erano superstiziose e, come confermato da diversi ritrovamenti in giro per il mondo di defunti con qualche oggetto in bocca, è facile presumere che la signora fosse sospettata di essere un vampiro e alla sua morte sono state prese precauzioni.
11) Avete una qualche idea di quando sia morto l’ultimo cavaliere? Se azzardaste qualcosa come il Cinquecento o il Settecento vi sbagliereste; in realtà è molto più recente di quanto sembri. Si chiamava Josef Mencik, era discendente di una famiglia nobile che risaliva al Sacro Romano Impero, comprò un castello in cui visse senza modernità come se fosse il Medioevo, e nel 1938 cercò, in sella al suo cavallo, armato di tutto punto con spada e alabarda, di fermare l’invasione nazista della Cecoslovacchia, ma il suo gesto simbolico non servì a molto. Finita la guerra, fu cacciato dal suo castello, poiché era stato nazionalizzato dal nuovo governo comunista, e morì qualche giorno dopo.