IL DERBY DELL’UMBRIA

Sabato 18 febbraio alle ore 16:15, allo stadio Renato Curi, si è svolta una partita molto importante per i cittadini di Perugia e di Terni ovvero il derby dell'Umbria.

È stata una partita molto importante da entrambe le parti sia per la partita molto sentita da parte delle due tifoserie che per la classifica delle due squadre.

Si aspettava da tempo questo derby e proprio per questo motivo nel Renato Curi c'era un clima caldissimo.

Infatti, c’erano poco meno di mille ternani e 10.000 perugini.

Prima della partita, la curva perugina cantò il suo inno, mostrando le sciarpe e una coreografia stupenda…E la partita iniziò!

La prima mezz’ora del primo tempo la Ternana ha giocato meglio del Perugia che, però, ha reagito a fine primo tempo con un pericoloso tiro di Di Carmine parato dal portiere della squadra ospite.

Il primo tempo, infatti, non ha rivelato particolari emozioni.

Dopo l’intervallo ricominciò la partita.

Dopo circa dieci minuti dalla ripresa il Perugia è già in vantaggio con gol di Luperini; al 76^ il Perugia raddoppia con gol di Santoro da fuori area.

I tifosi di casa iniziano a festeggiare!

Nel frattempo, la fine della partita si avvicina, quando ancora Luperini segna e fa 3-0 per il Perugia.

È doppietta personale per Luperini , ma soprattutto il Perugia torna a vincere il derby dell’ Umbria. 

Tommaso Baldoni e Federico Mecarelli Francesco Minciaroni 1^C

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Mercoledì 

Le iconiche trecce di Mercoledì tornano su Netflix.

Mercoledì è una nuova serie per ragazzi di Netflix uscita il 23 novembre, che parla di un componente della famiglia Addams e la protagonista è Mercoledì, interpretata da Jenna Ortega.

Tutto inizia dall’espulsione da scuola, quindi i genitori la mandarono nella Nevermore Academy, una scuola per reietti: lupi mannari, gorgoni, sensitivi, vampiri, sirene, hyde e mutaforma.

Mercoledì dovrà risolvere un mistero cioè scoprire la causa degli omicidi che hanno sconvolto gli abitanti del paesino.

Personaggi più importanti sono:

- Mercoledì non ama i colori vivaci, è anticonformista, macabra e cupa, ama scrivere e odia i prepotenti, i bulli e le ingiustizie.

- Enid, un lupo mannaro femmina, è l’opposto di Mercoledì perché ama i colori vivaci, ma nonostante questo riescono a diventare amiche.

- Xavier è un artista che possiede il potere di far prendere vita ai soggetti dei suoi quadri e disegni.

- Tyler, il figlio dello sceriffo del paese, incontra Mercoledì in una caffetteria e diventano amici.

Attendiamo con ansia la prossima stagione.


Ambrosi Sofia 2^C, Salci Caterina 2^B, Nardi Eleonora 2^B

PERUGIA IMBIANCATA

 

Lunedì 23 gennaio 2023 finalmente una sorpresa, dalle ore 10:00 i cittadini di Perugia hanno ammirato la neve che cadeva costantemente. A scuola mentre facevamo merenda ci siamo messi davanti alla finestra a guardare la neve cadere che imbiancava la città. Abbiamo sentito tanto parlare di neve, ma non ci aspettavamo nulla di così sorprendente, perciò quando ha iniziato a nevicare è stato bellissimo, ma allo stesso tempo ha creato numerosi disagi sulle strade del capoluogo umbro. Comunque la neve è  magica, infatti persone di ogni età si sono divertite a fare pupazzi, battaglie con palle di neve e tante altre cose fuori di casa dato che non nevicava da moltissimo tempo. Guardate quanto è bella la nostra piazza IV Novembre ricoperta dalla neve.

Mencarelli Francesco

Mariani Alessandro, classe 1^C

Tutti alla finestra a vedere Perugia imbiancata!

L'esterno della Scuola Dante Alighieri sotto la neve

SAN VALENTINO A SCUOLA

Il 14 febbraio, nella scuola si respirava un clima di tensione, perché le ragazze della 3C

dovevano consegnare dei biglietti di San Valentino.

Al primo piano, presso il tavolo dei collaboratori scolastici, si trovava una scatola, dove inserire i propri messaggi d’amore. L’evento ha avuto molto successo.

I più corteggiati sono stati i maschi, tra cui ragazzi, professori e collaboratori scolastici. Abbiamo fatto alcune interviste ai diretti interessati:

-Giovanni, il collaboratore scolastico, ha ricevuto dei bigliettini dalla classe 3A, con scritto “sei il migliore!”

Il suo commento è stato molto sincero: “Hanno ragione, onestamente!”

I ragazzi più apprezzati sono: Lorenzo Pecetti (3^C), Luca Ricci(3^C), Mattia Giugliarelli (3^B), Giorgio Cardinali (2^A).

Tra i professori il primo posto va al Professore Ranieri.

Insomma, Cupido ha fatto strage di cuori quest’anno!

Francesca Lotti(2^B)

Sofia Ambrosi(2^C)

Eleonora Nardi(2^B)

Caterina Salci (2B)

Ketlin Islami (2B)


 

 


❤C’È POSTA PER CUPIDO❤ 

Aprite i vostri cuori piccoli cupidi, perché questa sarà la vostra settimana fortunata! Avrete la fortuna di potervi dichiarare ai vostri amati e alle vostre amate! 

REGOLE: 

- i vostri biglietti potranno essere anonimi, per rendere tutto ancora più misterioso🤫 

- il nome del/della vostro/a amato/a potrà essere citato, ma sarà una vostra scelta, ma ricordatevi di scrivere la classe del destinatario/a😍 

- per “spedire” i vostri messaggi amorosi, troverete una cassetta a metà rampa

 La redazione consegnerà i biglietti ai destinatari (se avrete scritto il nome) il giorno di San Valentino! 

ATTENZIONE: l'iniziativa ha solo lo scopo di fare delle dichiarazioni ai/alle vostri/e amati/e, quindi nulla di diverso! Buona scrittura❤️

 IL MONDIALE 2022

Il mondiale 2022 si è svolto in Qatar, però ci sono state molte polemiche per il fatto che si è svolto d'inverno per via del caldo estenuante del Qatar in estate. Infatti, si dice che gli sceicchi hanno corrotto offrendo dei soldi a chi votava dove si sarebbero svolti i mondiali. Inoltre, i tifosi non erano tutti veri, perché anche loro erano pagati sennò in alcune partite gli stadi sarebbero stati mezzi vuoti.

Per gli italiani c’è stata un’altra delusione perché la nostra nazionale non si è qualificata per la seconda volta di fila e quindi i mondiali non sono stati guardati con molta attenzione. A parte tutti questi episodi.

Prima della partita di inaugurazione (Qatar - Ecuador) c’è stata un un’enorme coreografia in cui sono entrati bambini e ragazzi con le bandiere delle squadre partecipanti accompagnata dalla canzone di questo mondiale: Dreamers .

Oltre ad essere stato un mondiale particolare ed emozionante, questo ha dato vita a diverse canzoni che hanno fatto il giro del mondo come: Tukuh Taka , World Cup…

Molte sorprese hanno costruito una parte di questo mondiale, infatti squadre sottovalutate come Giappone e Marocco ci hanno colpito riuscendo ad arrivare fin quasi alla fine del percorso.

Al contrario, molte nazionali hanno deluso tutto il mondo come Belgio e Germania che non hanno nemmeno superato i gironi iniziali dando speranza anche alle squadre inferiori .

Alla fine di questo percorso abbiamo osservato due grandi squadre: Argentina e Francia. Dopo un finale di 3-3 le due nazionali si sono affrontate ai rigori e la vincitrice è stata l’Argentina.

Nonostante i brutti episodi iniziali questo mondiale si è rivelato particolare e pieno di belle sensazioni.

      Mencarelli Federico,  Baldoni Tommaso classe 1^C, Dongmeza Francesco classe  1^A


25 novembre: la Giornata contro la violenza sulle donne

La storia: le sorelle Mirabal

Questo 25 Novembre è stata una giornata molto significativa.

Si sente parlare molto di "femminicidio", famigerato sostantivo che non è affatto usato in senso buono.

Ogni giorno delle donne vengono private del diritto di continuare a vivere liberamente soltanto per aver preso una scelta o aver fatto qualcosa che è stato reputato “sbagliato”. O semplicemente per il fatto di essere donne...

Il colore che è divenuto il simbolo di questa giornata è il rosso. Beh, il rosso è il colore della passione, dell’audacia e dell’amore, ma per questa giornata rappresenta unicamente la violenza. Questa giornata è per non dimenticare tutte le vittime di maltrattamenti, femminicidi e abusi contro le donne e per evitare che ciò continui ad accadere in futuro.

Ma perchè proprio il 25 novembre? In questa data ricorre l'anniversario dell’assasinio delle sorelle Mirabal, tre donne rivoluzionarie e molto intrepide che andarono più volte contro la dittatura. Questo 25 Novembre è stata una giornata molto significativa. Aida Patria Mercedes, Maria Argentina Minerva e Antonia Maria Teresa Mirabal nacquero a Ojo de Agua, nella Repubblica Dominicana da una famiglia molto benestante. Combatterono molto contro la dittatura di Rafael Trujillo ed erano conosciute come “Las Mariposas", le Farfalle. Insieme ai loro mariti diedero vita al “Movimento 14 Giugno”, un gruppo politico che aveva preso piede in paese per opporsi al regime dittatoriale. Ma le persone che ne facevano parte vennero incarcerati e perseguitati, tra cui le tre sorelle assieme ai mariti. Le sorelle Mirabal vennero scarcerate, ma non fu lo stesso per i loro mariti, che rimasero in carcere. 

Il 25 Novembre 1960, Maria Teresa e Minerva vogliono far visita ai rispettivi mariti e Patria, la sorella maggiore, decide di accompagnarle anche se suo marito è detenuto in un’altro carcere. La madre delle tre le prega di non andare e teme che possa succedere qualcosa alle sue figlie e la sua intuizione si rivela, sfortunatamente, corretta. Le tre donne vengono prese da degli agenti del servizio segreto militare a seguito di un’imboscata e vengono torturate e gli viene tolta la vita. Il loro assassinio viene ben presto collegato al dittatore, Rafael Trujillo, e ne porta il suo assassinio e la fine della dittatura. Il dittatore ha affermato, dato che la opera rivoluzionaria delle sorelle è stata molto efficace, che: “Ho solo due problemi al momento: la Chiesa Cattolica e le sorelle Mirabal”.

Anni dopo, il 17 Novembre 1999, L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, istituisce la giornata mondiale contro la violenza sulle donne il 25 Novembre. E, quali sono i simboli di questa giornata? Sono le scarpette con il tacco rosse e le panchine rosse.

Le sorelle Mirabal

I simboli: scarpe rosse e panchine

Le scarpe rosse rappresentano la continua battaglia contro i maltrattamenti e i femminicidi in tutti i paesi del mondo, ma come hanno fatto a diventare un così grande simbolo? Questa storia ci porta direttamente in Messico a Ciudad Juarez, una città tristemente nota per l’alto numero di femminicidi negli ultimi anni. Proprio per ricordare le vittime di questo tragico evento, Elina Chauvet, un’artista messicana, posizionò in una piazza della città 33 paia di scarpe da donna, tutte completamente rosse. L’idea le venne per puntare i riflettori su questo propagante fenomeno, ma anche per ricordare la propria sorella, assassinata dal marito. Tutte quelle scarpe, diverse tra di loro, ma accomunate da un solo colore, il colore del sangue. Questo evento ebbe un grandissimo impatto nel Paese, ma anche a livello mondiale, e ad oggi è diventato un simbolo di questa giornata. Il colore rosso è stato, tempo dopo, adottato per simboleggiare la violenza di genere.

Le panchine, un simbolo molto comune nelle strade e nelle città, vengono dipinte di rosso per dire no alla violenza domestica. Con questo colore ricordano il vuoto lasciato dalle vittime e richiamano molto all’attenzione.

La violenza mostrata dagli uomini contro le donne non è affatto una forma di forza o virilità, ma una grande forma di debolezza dovuta dalla paura di perdere il controllo su un “qualcosa”. Ad oggi i casi di violenza sulle donne sono altissimi, ma sono nate molte associazioni e vengono fatte moltissime proteste a riguardo per tentare di annientare questo orrendo fenomeno.

Ogni volta che una donna lotta per salvare se stessa, lotta anche per tutte le altre donne.

Alice Pignani, 3^D