BLACK MAMBA

Storia di una leggenda

della pallacanestro

Questa è la storia di un giocatore che ha incantato con la sua bravura tutti gli spettatori che hanno avuto l’onore di osservarlo. L’amore per il basket l’ha portato alla fama e alla ricchezza, ma soprattutto a scoprire il suo vero talento e la passione che porterà con sé per tutta la vita. 

Il suo nome è Kobe Bryant, era una stella della NBA che con solo una palla riusciva a splendere più che mai. E’ figlio di Joe Bryant ed è cresciuto in Italia dove ha imparato i fondamentali europei. Il 4 Marzo 2018 ha vinto il Premio Oscar insieme al regista Glen Keane nella categoria miglior cortometraggio d’azione.  Ha usato questo soprannome perché si riconosceva nelle caratteristiche di questo terribile rettile e visto la spietatezza con la quale giocava, possiamo tranquillamente dire che mai soprannome fu più azzeccato. 

E’ morto il 26 Gennaio 2020 in California negli Stati Uniti in un terribile incidente in elicottero con la figlia.


Davide Aquino 1^C

  “...OGNI VOLTA CHE UNA DONNA LOTTA PER SE STESSA LOTTA PER TUTTE LE DONNE…”

 

 

 

L’argomento della violenza contro le donne è sulla bocca di tutti, ci sono vari simboli che dimostrano che la stragrande maggioranza delle persone è dalla parte delle donne; ad esempio la famosa scarpa con il tacco rossa, o le panchine che negli ultimi tempi sono state dipinte di rosso… nonostante ciò, però, nei fatti in pochi si impegnano a cambiare le cose. In generale quindi regna una grande indifferenza mentre la totale parità di genere sembra un traguardo lontanissimo da raggiungere.

 

Ne è un importante esempio la storia di Malala Yousafzai, una giovane attivista pakistana che si è battuta per conquistare il diritto delle ragazze come lei di andare a scuola e studiare, nonostante il regime dei talebani lo vietasse severamente. Realizzare questo obiettivo le è costato molto caro, infatti, una mattina mentre era sullo scuolabus, due talebani hanno fermato il veicolo, sono entrati a bordo e le hanno sparato due colpi di pistola in testa. Fortunatamente, grazie al successo che era riuscita ad ottenere, è stata portata in Inghilterra, dove l’hanno curata. Nel 2014, alla giovane età di 17 anni, Malala ha vinto il premio Nobel per la pace e anche se la strada è ancora lunga, il suo gesto non è stato di certo invano.

 

I diritti delle donne sono ancora oggi messi in discussione in molti paesi del mondo; si verificano spesso atti di violenza nei loro confronti perché molti uomini trattano con superficialità i loro diritti, ritenendole minori e non alla loro pari come in realtà dovrebbe essere.

Da sempre nella storia la donna è stata considerata quasi un oggetto, con meno dignità o diritto di un qualsiasi uomo: nel passato le donne dipendevano infatti dagli uomini della famiglia (mariti, fratelli o altri parenti), che decidevano per loro, e non davano loro tutte le libertà che gli spettavano.

All’inizio del XX secolo le donne iniziarono a pensare di cambiare le cose in quanto ingiuste; in Inghilterra le suffragette (capitanate da Emmeline Pankhurst) si batterono per il diritto di voto e riuscirono ad ottenerlo solo nel 1928.

Tutt’oggi, però, la situazione non accenna a migliorare...

 

Il 25 novembre è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Negli ultimi tempi si è notato un veloce aumento di femminicidi, la maggior parte commessi da partner o ex-partner, che per gelosia, o per svariati altri motivi, si prendono la libertà di togliere la vita e la dignità ad una donna.

Talvolta però, quando una donna è soggetta a violenze di qualsiasi tipo da parte di un uomo, non ne parla con nessuno, non ha il coraggio di farlo, temendo le conseguenze…solo nel 2021, infatti, in Italia sono stati registrati addirittura 109 femminicidi, di cui 63 avvenuti per mano di un partner o ex partner.

Ed il  fenomeno dilaga anche nel resto del mondo.

La situazione è preoccupante, ma non dobbiamo arrenderci; per conquistare la parità di genere bisogna combattere tutte insieme, perché anche con piccoli gesti si può fare la differenza.

E ricordate sempre che come ha detto Maya Angelou:“Ogni volta che una donna lotta per se stessa, lotta per tutte le donne!”

 

 

Pastore Laura 3^C, Pasquini Caterina 2^C

 


Stranger Things 4 – Le ultime novità

 

La passione per la serie Stranger Things è viscerale, gli amanti della serie aspettano desiderosi le nuove puntate che tardano ad arrivare e questo rende l’attesa ancora più bella …. I nostri appassionati vogliono ancora spaventarsi, sognare, emozionarsi  con i personaggi della serie. E in attesa dell’arrivo di questa quarta serie i giornalisti in erba di #traibanchidiscuola hanno trovato la sosia perfetta della protagonista ………………..Arianna è diventata la nostra 11.


Stranger Things una delle serie tv più amate di Netflix annuncia la quarta stagione, e c’è una novità è divisa in due parti. E’ la più lunga delle stagioni e come abbiamo notato ci hanno messo più tempo per realizzarla.  I fratelli Duffer ( creatori della serie) affermano nel Netflix blog che la quinta stagione sarà l'ultima ecco quello che hanno detto:

“Sette anni fa avevamo immaginato che l’arco narrativo della serie avrebbe dovuto comprendere quattro o cinque stagioni.  La storia si è rivelata essere troppo articolata per sole quattro …ma lo vedrete coi vostri occhi, ci stiamo avvicinando al finale. La quarta stagione sarà la penultima. La quinta la conclusiva. Ci sono ancora molte storie da raccontare all’interno del mondo di Stranger Things, ma prima di svelarvele speriamo possiate stare con noi per la conclusione di questo racconto a proposito di una eroina chiamata Undici e dei suoi coraggiosi amici, un capo della polizia in crisi e una feroce donna, ambientato in questa piccola città chiamata Hawkins e in un’altra dimensione nota come il Sottosopra…….

Ma non è ancora finita nel canale Twitter di Netflix hanno pubblicato 4 poster con qualche anticipazione sulle puntate. 

 

IN  TUTTI NON MANCA IL PORTALE DEL SOTTOSOPRA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

SIAMO TUTTI IN TREPIDAZIONE PER L’ARRIVO DEI NUOVI EPISODI.

 

 

 

Giulia Menchicchi 1A





 # Fashion Mask

Cari lettori, ecco a voi...la mascherina!

Sappiamo tutti che al giorno d’oggi lo shopping non prevede solo l’acquisto di vestiti, ma anche di …mascherine!

Infatti la moda delle mascherine è super popolare. Ce ne sono di ogni tipo: dalle più sobrie a quelle con fantasie floreali. Dopo due anni di pandemia siamo diventati esigenti, sappiamo che la mascherina deve essere abbinata all’outfit, sennò stona!

Inoltre la moda è espressiva: oltre alla fantasia e alla scelta dei colori, varia anche di tipo. Ci sono le mascherine per i furbi, le mascherine per i professori, quelle per gli esagerati, per chi vuole passare inosservato e poi per gli studenti…

Prima o poi verremo tutti contagiati dalla Fashion Mask, perché molte persone reputano importante la moda e questa è anche un modo di svagarsi ed esprimersi.

Ormai le persone non hanno più l’abitudine di uscire di casa senza mascherina; che ci piaccia o no, è diventata un’ossessione, una brutta ossessione!!!

In questo articolo vi mostreremo alcune tipologie e fantasie. 

Pronti!?!? E allora partiamo con la sfilata!!

   Victoria Mile, Viola Paradisi, Daniele Spaccini - 1^D 

La mascherina chirurgica, l'originale.

La mascherina FFP2 nera: sta bene su tutto!

La mascherina del furbo...è un classico!

La mascherina per un giorno di sole...e per chi non vuole passare inosservato.

La/e mascherina/e degli esagerati

La mascherina più bella: il SORRISO!

ATTENZIONE! Se anche tu vuoi prendere parte a questa "sfilata delle mascherine", mandaci la tua foto con una mascherina stravagante e particolare: la aggiungeremo al nostro articolo.

Invia la foto a questo indirizzo email:

#traibanchidiscuola@istitutocomprensivopg7.net

Aspettiamo la tua foto!!!