La legge della giungla

 La vera storia Bagheera

Al matrimonio del principe e la principessa c'è una grande festa. Ogni invitato porta un dono; il domatore Pramesh porta una cesta con dei cuccioli  di pantera e la principessa sceglie l'unica  pantera nera e la  chiama Bagheera.

Il principe e la principessa decidono di non  vivere insieme per  tre anni per dare tempo a Bagheera di diventare adulto e autonomo.

Bagheera viene sempre servito e riverito da tutti tranne da Oliver il gatto, che lo tratta sempre come uno schiavo.

Dopo un anno o due anni  inizia a cacciare nel palazzo la notte; grazie alla caccia Bagheera trova una mappa di una città e delle monete d'oro. La principessa vede la mappa  vuole partire subito all'avventura. Ma il patto dei tre anni si è concluso, quindi devono partire. Così Bagheera conosce Leela, sua sorella, che sarà la prossima pantera a fare acrobazie,,cerchi di fuoco ecc. 

Arrivati a palazzo trovano il principe era molto cambiato e Bagheera e la principessa  non si sentono bene. Una sera Bagheera minaccia il principe e a causa di questo  viene rinchiuso nelle gabbie delle belve più pericolose... Ma Bagheera riesce a liberarsi scappando, va nella giungla e conosce Kamala. Grazie a lei capirà la legge della giungla, ma ci sarà un imprevisto. Bagheera riuscirà a sopravvivere nella giungla?

Intervista alla classe 1^A 

Noi redattori abbiamo intervistato la classe  1^ A, che ha letto questo libro. Ci sono state date delle risposte molto interessanti. Scopriemole insieme.

Legenda: prima lettera - nome ;  Seconda lettera -cognome 

1) La prima volta che hai sentito questo libro che impressione ti ha dato?

MM -La prima volta che ho sentito parlare di questo libro ho avuto l’impressione, leggendo solo il titolo, che ci fosse una correlazione con le regole, perchè nel titolo si parla di legge. 

BB-Sin dalla prima volta che ne ho sentito parlare ,questo libro mi ha incuriosito, soprattutto il sottotitolo “La Vera Storia di Bagheera”, perchè fin da piccola leggevo più e più volte il libro originale, “La Legge della Giungla”. Per questo scoprire il retroscena del libro originale mi è piaciuto molto.

2)Ti immaginavi che Bagheera così cattivo era prima buono?

MM-Sì, perchè Bagheera, da piccolo, era “il servo della serva del gatto” ed aveva paura di questo gatto Oliver che lo graffiava ogni volta che provava a ribellarsi.

BB- Sinceramente, non mi aspettavo che una pantera potesse essere così buona di spirito e ciò mi ha sorpreso tantissimo. 

NE-Baghera è stata una pantera molto saggia e buona.

3) Chi è il tuo personaggio preferito?

AP- Il mio personaggio preferito è il gatto; anche se all’inizio si rivela presuntuoso, dopo dà una lezione importante a Bagheera, cioè quella che lo fa diventare indipendente.

FM- Il mio personaggio preferito è Baghera perché riesce a sfuggire al domatore e a vivere molte avventure.

ES-Il mio personaggio preferito è ovviamente Bagheera ma oltre lui è l’orsa Kamala.

BB-Il mio personaggio preferito è l’orsa Kamala, perchè, nella sua anzianità, rimane saggia e fedele a Bagheera, il quale impara da ogni suo saggio consiglio.

4) Quale è il personaggio che odi di più? Perché?

AP- Il personaggio che odio di più è il principe, perché non mi piace il comportamento che verso le donne e soprattutto verso la principessa.

NE-Il principe 🤴 perché era molto cattivo e voleva essere il migliore ma non lo era . Se posso dire arrogante.

GC-Oliver ( il gatto ) perché é troppo presuntuoso.

BB- Il personaggio che più odio è il domatore Pramesh, perché sin dalla nascita di Bagheera ha provato dei sentimenti di odio e di profonda avversione nei confronti di quest’ultimo. 

ES-Il personaggio che odio di più è Shere Khan, perché non mi piace il suo comportamento nei confronti di Bagheera e di Kamala.

5) Quale scena ti ha reso triste?

FM-Sono diventato triste quando il domatore ha provato a sparare a Baghera.

FD- Quando Bagheera si allontana dalla principessa.

MM-La scena che mi ha reso triste è quella in cui Bagheera riesce a scappare dalla gabbia e chiede alla sorella se avrebbe dovuto liberare anche lei; la sorella però decide di rimanere in gabbia perché ancora non aveva capito quale fosse la sua meta. Mi ha reso triste il fatto che due fratelli si separassero.

BB- La scena più triste è stata quando l’orsa Kamala è morta e ha chiesto di porgere i suoi saluti finali ai lupi e alla tigre Shere-Kan, per insegnare a Bagheera il suo ultimo consiglio. 

6) Quale scena non ti aspettavi?

FM-Una scena che non mi aspettavo è quando la principessa ha fatto vivere Baghera con lei.

AM-Quella dove muore Pramesh per colpa del principe.

MM-La scena che non mi aspettavo è quella in cui l’esploratore salva la principessa dal Serpente che il Principe le aveva messo all’interno della sacca per ucciderla.

BB- La scena che non mi aspettavo è quando il gatto Oliver visita Bagheera, oramai in cattività, per portargli le proprie scuse e per salutarlo per sempre. 

7) Quale la scena che ti ha reso felice?

BB- La scena che più mi ha reso felice è stata quando Bagheera ha incontrato per la prima e ultima volta la sorella Leela.

ES-Una delle scene che mi ha reso felice è quando Bagheera protegge Hem e la principessa.

NE-Quando Bagheera si libera dalla gabbia va nella giungla e da lì ha imparato la LEGGE DELLA GIUNGLA. 


8) Secondo te il principe e la principessa dovevano stare insieme?

BB- Secondo me il principe e la principessa non dovevano stare insieme, in quanto il sentimento che provavano non era di vero amore. 

FD-Secondo me la principessa era più buona del principe e non dovevano stare insieme. 

9)Pensi che il principe abbia capito la lezione?

BB- Io credo che il principe abbia capito la lezione, perchè alla fine della narrazione l’autore dice che il principe cambia stile di vita e infatti va ad aiutare un vecchio abitante della foresta, dimostrando quindi di essere diventato altruista e gentile.

MM-Sì perchè Bagheera gli ha fatto prendere un grosso spavento.

10) Siete pro o contro i matrimoni combinati ?

AP-Io sono contro i matrimoni combinati, perché quando ti innamori e ti sposi ti puoi gustare il momento e con il matrimonio combinato già sai con chi ti sposerai e non sei sicuro di amare la persona che hai davanti.

BB- Per la mia idea il matrimonio combinato è inutile, se non per il fatto di diventare più o meno ricchi e di conquistare più terreni, quindi solo se si ha un secondo fine che non ha nulla a che vedere con i sentimenti. Secondo me, il matrimonio è un sacramento e deve essere celebrato solo se ognuno ricambia l’amore per l’altro.

FD-Sono contro perché ogni volta litigavano sempre di più .

11) Quale o quali personaggi hanno cambiato di più il loro atteggiamento, pensiero e modo di fare ?

BB-Secondo me i personaggi che nel corso della narrazione sono cambiati di più sono Oliver ed il principe: Oliver perchè in fondo capisce che Bagheera non sarebbe stato il suo schiavo a vita ed infatti l’ultima volta che si incontrano Oliver gli chiede perdono e lo saluta per sempre. Mentre il principe perchè alla fine capisce i propri errori e decide di vivere insieme ad un anziano abbandonato.

FD-Secondo me ha cambiato più di tutti il carattere Bagheera perché prima non era un predatore e stava calmo, era anche un servo poi cambia del tutto.

12) Secondo te la principessa vivendo con il principe è cambiata? In meglio o peggio?

BB- La principessa, abitando con il principe, è solo peggiorata, perché, pur essendo sempre una ragazzina, aveva come punto di riferimento suo marito, che non era un buon spirito guida. 

MM- Secondo me la Principessa vivendo con il Principe è cambiata in meglio perchè diventando mamma si è responsabilizzata.

13) Avere figli ti rende responsabili?

FM-I figli ti rende responsabili, perché smetti di pensare solo a te stesso e pensi ad accudire altri esseri.

BB- Avere dei figli è un “lavoro” responsabile e faticoso, perché si ha in mano la vita di altre persone indifese ed preziose, e bisogna prendersene cura non solo materialmente ma anche moralmente. 

14) Se tu fossi stata la principessa, come avresti reagito quando il domatore ha catturato Bagheera?

BB- Se io fossi stata la principessa, mi sarei messa contro Pramesh e avrei ordinato di liberare Bagheera. Secondo me, la violenza sugli animali è solo un atto di vigliaccheria, perché sono essere viventi come noi e, in fondo, anche più innocui dell'uomo stesso.

15) Secondo te il gatto ha accolto Bagheera in modo giusto ?

FD-La fatto imparare a essere un predatore .

BB- Secondo me, Oliver non ha accolto in modo giusto Bagheera, perché si è fatto ingannare dalle apparenze: gli sembrava solo un essere che avrebbe potuto ostacolarlo o togliergli tutte le attenzioni della principessa.

AM-No perchè Bagheera non si era reso conto di quello che era.

16) All' inizio del libro come credevi che finisce la storia?

NE-Neanche pensavo a Bagheera ma pensavo che la principessa e il principe 🤴 si amassero.

AM-Che Bagheera fosse scappato e sarebbe diventato il miglior predatore di tutta la giungla.

BB-Io pensavo che Bagheera sarebbe rimasto chiuso nel castello fino al giorno in cui non lo avrebbero cacciato via e, da lì in poi, si sarebbe dovuto arrangiare da solo. 

17) Se tu fossi stato Bagheera, durante la battaglia con il principe lo avresti ucciso oppure risparmiato la vita ?

FM-Se fossi stato Baghera, avrei sicuramente ucciso il principe che è stato troppo cattivo con lui.

BB- Se io fossi stato Bagheera, avrei risparmiato il principe, anche se è un personaggio molto negativo. Lo avrei risparmiato perché ogni umano ha le sue colpe ed ognuno ha il proprio tempo per capirle, per pentirsene e per migliorare la propria vita. Fosse dipeso da me, avrei abbandonato il principe da solo nella foresta.

Questa è la fine della nostra lunghissima intervista agli alunni della classe 1^ A. Speriamo che vi siete divertiti e appassionati alle loro risposte... e che non vi abbiamo troppo "spoilerato".

  Dafne Goracci, Giulia Menchicchi, Arianna Piselli - 1^ A

Il mondo di Sofia

Il Mondo di Sofia, sottotitolato “Romanzo sulla Storia della Filosofia”, è un libro scritto da Jostein Gaarder e pubblicato nel 1991 di cui si è fatta anche un film chiamato “Il Mondo di Sophie”. La protagonista si chiama Sofia Amundsen ed è una normale studentessa delle medie. Vive con sua madre e il suo gatto, suo padre è spesso fuori per lavoro e ha una migliore amica. Da un giorno all’altro, Sofia comincia a ricevere delle lettere da due mittenti diversi: uno di loro diventerà il suo insegnante di filosofia e seguirà le sue lezioni tramite delle lettere, mentre l’altro è un uomo che manda delle cartoline a sua figlia, di nome Hilde, mentre lui è in guerra. Peccato che tutte queste cartoline arrivano a Sofia che non riesce proprio a capire chi sia Hilde ed è assolutamente convinta di non conoscerla. Sofia scopre un nesso tra il suo insegnante di filosofia e Hilde e vuole scoprire a tutti i costi cosa abbiano in comune, ma è un’altra persona a muovere le pedine in questa partita.

Alice Pignani, 2^D

Sette  minuti dopo la mezzanotte

Sette minuti dopo la mezzanotte” è un libro scritto dallo scrittore Patrick Ness ed è stato pubblicato il 5 maggio 2011.

Il protagonista è un ragazzino di tredici anni di nome Conor e la situazione in cui si trova non è di certo delle migliori.

Vive da solo con sua madre perché i genitori hanno divorziato e viene bullizzato da tre ragazzini della sua stessa scuola.

Una notte, alle 00:07, il vecchio albero di tasso che si trova vicino alla sua casa diviene una grande figura imponente di foglie, legno e rami.

Il mostro insiste sul fatto che è stato proprio Conor a chiamarlo per chiedergli aiuto e che alla fine di tutto il ragazzino dovrà prendere consapevolezza della realtà, di tutta la verità; dovrà ammettere quello che pensa che accadrà a sua madre, la quale sta facendo continue chemio e prende sempre nuovi farmaci, che sembrano solo peggiorare la situazione.

Cosa accadrà? Il mio racconto si ferma qui...

Il libro è stato dichiarato un “capolavoro assoluto” dal New York Times e ha ricevuto l’Oscar Junior come miglior libro per ragazzi, anche se ha dei contenuti adatti anche per lettori adulti.

Alice Pignani, 2^D

L'albero del tasso

L’estate dei segreti perduti

 

Cadence, fa parte dei Sinclair una famiglia modello, tutti sono: alti, ricchi, biondi, atletici , bellissimi…insomma “perfetti “. Non fanno mai errori, non sono dei criminali i Sinclair non lo fanno.

Ma in realtà non sono una famiglia perfetta come sembra, ma molto incasinata in realtà.

E se nascondessero qualche segreto?

Trascorrono tutte le estati su un’isoletta privata, un luogo incantevole e molto affascinante…   perfetto per incontrare i propri cari e la propria "Banda`` si fanno chiamare “i bugiardi “ovvero: Mirren, Johnny, Gat e Cadence. Cadence, Gat, Johnny e Mirren.

Dei ragazzi legati sin dall'infanzia, combinano sempre qualche guaio.

Ma questo è un romanzo e la vera storia d’amore inizia quando Cadence incontra Gat e si capisce, quello è amore.

Vengono travolti come i lussuriosi dall'amore senza badare a spese.

Ma durante l’estate numero quindici qualcosa non quadra, Cadence, due anni dopo, non riesce a ricordare gran che, sa solo che si è ritrovata ad avere emicranie, un miscuglio di avvenimenti tutti appiccicati.

Tutte queste cose sopra le spalle di una ragazza di 17 anni, Sinclair e super innamorata.

Ma una cosa è certa Cadence proverà a “Fare ciò di cui ha paura, cercando di essere più gentile”.

C’era una volta un re che aveva tre bellissime figlie. Le tre fanciulle crebbero, diventarono donne ed ebbero tanti bambini, anch’essi bellissimi. Ma accade qualcosa di brutto, di stupido, di criminale, una tragedia che si sarebbe potuta evitare, che non sarebbe mai dovuta accadere, ma che alla fine venne perdonata.

Rebecca Wendyam Zoungrana e Elisabetta Anna Iodice, 2^D

Un libro per credere in se stessi


“Cuore a razzo farfalle nello stomaco” è il titolo del libro di Barry Jonsberg che abbiamo letto e che ci ha colpito tanto.

Racconta la storia di Rob, un ragazzino di 13 anni, timido, introverso e con attacchi di panico che viene spesso bullizzato da Daniel, ma è sempre salvato da una professoressa.

Un bel giorno, una ragazza di nome Destry attraversa la porta della classe, per Rob è amore a prima vista: sente la musica di sottofondo del suo cuore che batte e non riesce a smettere di fissarla tanto ne è rimasto ammaliato.

Da quel giorno lui pensa sempre alla ragazza, detta da lui, “Perfetta”.

Ma cosa può fare un ragazzo timido che non sa niente dell’amore?

Con l’aiuto di suo nonno, un po’ scorbutico e del suo migliore amico, molto più esperto di lui, Rob riuscirà a capire il suo valore e ad accrescere la sua autostima.

Rob cerca di far colpo e di essere accettato da Destry, ma in verità lui cerca di piacersi e di fare colpo su se stesso… Riuscirà a conquistarsi?

La frase che ci ha più colpito?

“ Non si ama qualcuno per il suo aspetto fisico, per i suoi vestiti, per la sua macchina, ma perché canta una canzone che solo tu puoi sentire." 

Un libro da leggere per capire che credere negli altri è possibile, ma credere in noi stessi è difficile e per stare bene dobbiamo imparare a farlo!

Buona lettura…


Rebecca Wendyam Zoungrana e Elisabetta Anna Iodice, 2^D


TROLLHUNTERS

 

 

Fai attenzione alle ombre in cui ti addentri, una di loro potrebbe avere fame.

 

Questo Jim Sturges lo sa bene, dopo aver visto suo fratello maggiore Jack scomparire inghiottito dall’oscurità di un ponte e una creatura enorme staccarsi dall’ombra e inseguirlo fino a casa. Da quel momento è rimasto solo e il ricordo di ciò che aveva visto quella sera lo tormenterà per sempre.

Quarantacinque anni dopo, toccherà al giovane Jim Sturges Jr. il compito di trovare una risposta. Cosa è successo a zio Jack quel pomeriggio? E che cosa ha visto suo padre spuntare fuori dall’oscurità? Ma soprattutto, è vero quello che si dice tra gli abitanti di San Bernardino? Che furono i troll - creature affamate di bambini e nascoste nell’ombra - a rapire Jack e, prima di lui, molti altri bambini? Insieme agli amici Tub e Claire, Jim scoprirà che tutte le risposte che cercava si trovano appena sotto i suoi piedi. C’è un’intera città sotterranea popolata da creature che temono il sole, ma alcune di loro si stanno riversando in superficie e la città è minacciata dalla furia del temibile Gunmar il Nero. Riuscirà Jim a difendere il titolo di cacciatore di troll?

A firma di Daniel Kraus e Guillermo del Toro (pluripremiato regista e produttore cinematografico), una storia travolgente che mette i brividi, piena di colpi di scena e di personaggi stravaganti. Parola mia: un romanzo che vi divorerà

  

Laura Pastore 3^C


Vai all’inferno, Dante!

 11 gennaio 2022

Non è un’imprecazione, ma il titolo di un libro scritto da Giovanni Garlando che abbiamo letto per le vacanze di Natale.

La vita di un semplice ragazzino, ricco, prepotente e attivo praticante di bullismo, sta per cambiare con la comparsa di un inaspettato personaggio che lo saprà cambiare in meglio!

Vasco è un ragazzino di quattordici anni tondi tondi, che a scuola va malaccio, Lui è innamorato di una sua compagna di scuola di nome Bice, che non prova affatto sentimenti per lui.

Come tantissimi suoi coetanei, adora il gioco Fortnite, nel quale è bravissimo, e spera di diventare un pro gamer. Riuscirà mai a raggiungere il suo sogno?

Anche la scuola lo preoccupa molto poiché è in terza media ed è già stato bocciato una volta, ma quest’anno è diverso. Vorrebbe farcela ad essere ammesso all’esame di terza media, ma con i voti che si ritrova sarà davvero difficile!

Chi è il “Dante” che viene citato nel titolo? Ma ovviamente lui, il grande poeta Dante Alighieri! Che in qualche modo diventa protagonista di questa storia…Ma basta con gli spoiler!

Noi della redazione vi consigliamo questo fantastico libro; sicuramente alcuni di voi si identificheranno in personaggi minori o nel protagonista. Senza aggiungere altro, lasciamo che questo libro vi stupisca. Buona lettura!

 

#Vaiall'infernoDante  #Fortnite  #Vivaleggere 


 Rebecca Wendyam Zoungrana, Elisabetta Anna Iodice - 2^D