EDUCAZIONE CIVICA ALLA SCUOLA DELL'INFANZIA?  

La legge 92 del 20/8/19 ha inserito l’obbligo dell’insegnamento dell’Educazione Civica nelle scuole italiane di ogni ordine e grado dettagliando, nelle Linee guida del 22/06/20, gli interventi da proporre per costruire un vero e proprio percorso formativo.

La domanda che può sorgere è: ma è possibile insegnare a bambini così piccoli l’educazione civica?

In realtà è proprio nella scuola dell'infanzia che il bambino muove consapevolmente i primi passi per entrare in una società ricca di stimoli e relazioni, in continuo cambiamento con spazi e regole da condividere e dove gradualmente impara a muoversi in modo sempre più autonomo.

All'interno delle nostre scuole, l’educazione alla cittadinanza viene quotidianamente promossa attraverso esperienze significative che consentono ai bambini di sviluppare competenze relative al prendersi cura di se stessi, degli altri, dell’ambiente e che favoriscono forme di cooperazione e solidarietà.

Vogliamo con i tre articoli condividere una piccola parte di quello che i bambini, nella loro semplicità, sono capaci di fare, come “piccoli cittadini”….

Le insegnanti delle scuole dell'infanzia 

"Alda Merini", "Margherita Hack", "Don L. Milani"

Scuola dell'Infanzia "Don Lorenzo Milani"

Le parole magiche della gentilezza

Le attività che documentiamo in questo spazio, realizzate dai bambini e dalle bambine delle tre sezioni della Scuola dell' Infanzia Don Lorenzo Milani , fanno parte del percorso, realizzato in questo anno scolastico, alla scoperta dei comportamenti e delle regole della convivenza civile. Nel rispetto delle linee evolutive delle diverse fasce d' età, e utilizzando una metodologia attiva, abbiamo proposto ai bambini e alle bambine letture di testi-stimolo inerenti il tema della relazione con gli altri, il rispetto e le buone maniere al fine di favorire la riflessione sull' uso delle parole gentili.  Alle letture hanno fatto seguito drammatizzazioni; conversazioni guidate; giochi di ruolo; rielaborazioni grafico- pittoriche, laboratori artistico-creativi e di lingua inglese. Tutti hanno dimostrato interesse, partecipazione e piacere nello svolgere le molteplici attività restituendo quanto appreso nelle conversazioni, negli elaborati personali e nella quotidiana vita di relazione.

MARGHERÌ: la storia di una margherita speciale

Giocando impariamo

LA STAFFETTA DELLE PAROLE GENTILI  

IL PACCHETTO ROSSO 

La storia che ci ha insegnato il valore dei gesti gentili

LABORATORI DI INGLESE

LA GENTILEZZA SECONDO NOI... 

E' quando qualcuno mi fa un regalo e io dico “GRAZIE” (Simone) 

• Per me è quando la mamma mi fa le coccole e mi dice “TI VOGLIO TANTO BENE” (Dieydi) 

• Quando aiuto la mamma a mettere le posate a tavola (Filippo) 

• Il papà è gentile con me quando mi aiuta a mettere a posto i giochi (Davide) 

• Quando aiuto la mamma a piegare I panni (Christian) 

• Quando la mamma cucina io guardo Adele (Matilde G.) 

• Una volta che avevo detto una brutta parola alla mamma poi le ho chiesto “SCUSA” (Giorgia) 

• Il mio nonno è gentile quando mi viene a prendere a scuola e poi mi porta al parco (Michele) 

  • Quando aiuto il papà a cucinare anche se non ho voglia (David)

 • Quando mia sorella non sa fare I compiti io l’ aiuto (Nicolò) 

• Quando aiuto la mamma a sistemare la cameretta (Alex) 

• Quando chiedo scusa perchè ho detto una parola brutta (Melanie) 

• Quando aiuto papà con le stampelle, io le tengo poi, quando ha finito glie le ridò (Matilde L.) 

• Io aiuto la mamma perché ha troppo da fare (Daniel) 

• Io aiuto la mamma a lavare I piatti (Muhamed) 

• Ieri la mia mamma era arrabbiata allora io ho disegnato un cuore per lei (Matilde B.)

• Accudire gli animali… dargli da mangiare (Matilde B.)

 ...coccolarli (Matilde L.)  

...accarezzarli, non spaventarli, non maltrattarli (David) 

...non abbandonarli (Melanie)  

...tenerli al caldo nella cuccia (Dieydi) 

• Non mettere gli uccelli nelle gabbie (Filippo)  

...lasciarli nel loro ambiente naturale… “habitat” si dice (Matilde L.) 

• Non mettere gli uccelli nelle gabbie (Filippo)  

• Dobbiamo essere più gentili con la natura...non uccidere gli animali,  non tagliare gli alberi, non rompere le piante (Christian) 

• Dobbiamo riciclare la carta, la plastica, il vetro (Nicolò) • Dobbiamo usare di più la bici o camminare a piedi (Michele) 

• Io, un giorno ho visto dei pesciolini morti perché dei maleducati hanno buttato la “robaccia” in mezzo al mare (Matilde L.) 

• Non bisogna sporcare l’ ambiente, bisogna cercare un cestino e buttare le cose nel secchio (Alex Z.)

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Scuola dell'Infanzia "Margherita Hack"

Per una buona cittadinanza

Vi presentiamo un progetto realizzato dalla Scuola dell'infanzia Margherita Hack che ha visto partecipi tutti i bambini delle quattro sezioni.  

Tale progetto, che si inserisce nel quadro più generale di educazione civica e di cittadinanza attiva, si è basato sul concetto di benessere e di cura. Una cura che, attraverso le regole del vivere quotidiano e del rispetto del contesto di vita, si fa carico del proprio star bene personale, del benessere altrui fino a giungere alla tutela dell'ambiente. 

Con un pizzico di fantasia un treno immaginario è partito dalla nostra scuola e ha viaggiato attraversando tutta la città di SANSISTOPOLI facendo scalo in posti meravigliosi dove i bambini hanno scoperto e appreso giocando: biblioteca, città sicura, galleria d'arte, centro benessere, città della scienza e orto botanico. 

Nella stazione dell'orto botanico i bambini sono stati protagonisti attivi di numerose esperienze legate all'ambiente e alla natura: semina, cura, raccolta, osservazione, sperimentazione, rielaborazione del vissuto....

In questo breve video vedrete i nostri piccoli agricoltori (e cittadini del domani) all'opera! Per avere un mondo migliore bisogna partire dalla cura del "proprio orto"! 

Buona visione!

HACK per una buona cittadinanza.mp4

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Scuola dell'Infanzia "Alda Merini"

Un mondo migliore non solo a parole

Le parole sono ponti per comprendere, farsi capire, avvicinarsi agli altri. La scuola, intesa come comunità educativa ed educante, è il primo luogo dove il bambino impara ad interagire al di fuori della famiglia, il luogo dove si sperimentano modi di vivere diversi e dove ognuno, nella sua diversità, impara a stare bene con se stesso, con gli altri e con l’ambiente.  Esistono gesti e semplici parole che “magicamente” avvicinano ad uno stile di vita basato sul rispetto, sulla cura, sulle “buone maniere”. Parole e gesti che non hanno né tempo né età. Infatti è proprio nella scuola dell’infanzia che i bambini e le bambine potranno, attraverso giochi e attività educative didattiche, essere sensibilizzati a concetti base come la conoscenza e il rispetto delle differenze proprie e altrui, la consapevolezza delle affinità e il concetto di salute e di benessere. Parole come “cura”, “rispetto”, “gentilezza” faranno del bambino di oggi il cittadino del domani. Un uomo migliore, attivo, consapevole, responsabile e sicuramente più felice!!! Ed è proprio con questa convinzione che abbiamo guidato i nostri bambini in precisi percorsi educativi e didattici con i quali hanno potuto sperimentare, in maniera ludica e coinvolgente, il vero senso delle “parole” per una sana convivenza civile. Qui di seguito i lavori realizzati dalle tre sezioni della nostra scuola.

"Il Gioco dei mostri gentili" 

Le parole "magiche" per stare bene insieme.

"Rispettare e rispettarci"

Le buone regole per vivere insieme

"Salviamo la Terra"

Le parole "ponte" che uniscono

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