Intervista doppia: Babbo Natale VS Befana
25 dicembre 2021
Sarà il clima di festa, sarà che questi due personaggi sono tra i più “seguiti” al mondo…. Fatto sta che abbiamo deciso di intervistarli per i nostri lettori. Di chi stiamo parlando? Ma è chiaro, di coloro che in questo periodo dell’anno sono in vetta a ogni tendenza: Babbo Natale e la Befana! Mi raccomando, non prendeteci troppo sul serio, vogliamo solo strapparvi un sorriso.
1. Nome?
GMB: Gianepa-Maratenga-Berta-Donazza…, in arte Befana.
N.B.N: Nikolino è il mio nickname; tutti mi conoscono come Babbo Natale.
2. Età?
N.B.N: 1700 anni, modestamente…
G.M.B.: Non si chiede l’età a una signora, maleducati!
3. Mezzo di trasporto?
N.B.N: Slitta ultimo modello alimentata da renne scampanellanti.
G.M.B.: Vecchia scopa bitorzoluta.
4. Professione?
N.B.N: Corriere: porto doni ai bambini buoni.
G.M.B.: Porto dolcetti ai bambini…ma solo a quelli buoni.
5. Cosa fai ai bambini cattivi?
N.B.M: Collaboro con la Befana, lei mi produce il carbone e io lo porto ai bambini cattivi.
G.M.B.: CON i bambini cattivi CREO il carbone.
6. Adesso vi faremo una domanda particolare: ma voi fumate?
N.B.M: Sì, i bastoncini di zucchero, ma solo qualche volta.
G.M.B.: Sì, le calze dei bambini cattivi.
7. Ti piacciono i film natalizi?
N.B.M: Certo! Sono io il protagonista!
G.M.B.: Vi avviso, se mi costringete a guardarli fate la fine dei bambini cattivi.
8. Hai qualche aiutante?
N.B.M: Sì, gli elfi, anche se sono particolarmente rompiscatole…qualche volta.
G.M.B.: Ma magari! Devo fare tutto da sola. Alla mia età!
9. Descrivi l’altro/a con tre aggettivi
N.B.M: Vecchia (lei sì che li dimostra i suoi 2000 anni!), brutta (dovrebbe farsi rifare il naso da un chirurgo estetico, ma molto bravo) e poco intelligente.
G.M.B.: Barbone, puzzolente (da quando lo conosco indossa sempre lo stesso vestito), con poco gusto in fatto di abbigliamento.
Concludiamo questa intervista con un sondaggio tra i nostri redattori: “Natale o Epifania?”
Loading…
Il cento per cento risponde NATALE!!!
Signora Befana, lei cosa ne pensa?
G.M.B.: Avrò tanto carbone da portare…
Maddalena Gaggiotti, 3^D
Arianna Piselli, 1^A
Intervista doppia Lorenzo Bittarelli-Matteo Trabalza ex studenti della scuola.
Introduzione: Chi meglio di due ex alunni può raccontare il valore degli anni trascorsi alla Scuola Secondaria di primo grado … questi due ragazzi testimoniano in modo divertente, gioioso, ma anche serio quanto gli anni scolastici li hanno arricchiti e aiutati a maturare.
1. Presentati.
LB: Sono Lorenzo Bittarelli, ho quasi 25 anni e sono un ex studente della scuola media di San Sisto.
MT: Ciao a tutti, mi chiamo Matteo Trabalza, ho 19 anni ed ho frequentato la scuola media Dante Alighieri.
2. Quanti anni fa hai frequentato la scuola media di San Sisto?
LB: Ho frequentato la scuola media di San Sisto dal 2007 al 2010 (credo).
MT: Più o meno 8 anni fa sono entrato per la prima volta nella scuola media Dante Alighieri.
3. Quale sezione hai frequentato?
LB: Sezione A.
MT: Ho frequentato la sezione C.
4. Materia preferita?
LB: Matematica con la professoressa Cesaroni.
MT: La mia materia preferita era matematica.
5. Materia “spreferita”?
LB: Francese o storia.
MT: Musica, assolutamente musica.
6. Qual è stato il tuo percorso di studio dopo la scuola media?
LB: Dopo la scuola media mi sono iscritto al liceo scientifico Alessi. Dopo il liceo ho scelto inizialmente infermieristica, poi ho smesso e mi sono iscritto un anno dopo a scienze dell’educazione, in cui mi sono laureato a febbraio 2021.
MT: Dopo la scuola sono entrato al liceo scientifico Alessi ed ora frequento all’Università la facoltà di Fisica.
7. Ora che lavoro fai/aspiri a fare?
LB: Lavoro come coordinatore dell’oratorio di San Sisto da Aprile.
MT: Io aspiro a fare il professore di fisica in un liceo scientifico.
8. Un commento generale della scuola media di San Sisto?
LB. La scuola è molto bella; mi piace moltissimo il mega-terrazzo all’esterno che si affaccia sulla scuola elementare, mi piace molto l’atrio con le gradinate dove si facevano i concerti di Natale e mi piace il fatto che non ci sia un vero e proprio corridoio ma che le aule sono disposte sul perimetro dell’edificio.
MT: È stata molto bella come scuola, forniva tanti corsi extrascolastici che a me piacevano tanto e i professori erano bravi. È stata una bellissima esperienza!
9. Un episodio memorabile accaduto in classe (sia in senso negativo che positivo)?
LB: Sicuramente un episodio memorabile è stata la gita della terza media a Torino, con il prof. Viaro di religione che ci ha fatto divertire molto. Un’altra cosa che mi ricordo (anche se un po’più spiacevole) è che, durante le ore della professoressa D’Ambrosi, appena lei entrava in classe mi chiedeva immediatamente il diario da tenere sulla cattedra e ogni volta che facevo una stupidaggine mi scriveva una nota; infatti sono arrivato alla fine della terza media con venti note.
MT: Era il primo di Aprile, io avevo portato a scuola uno di quei pupazzi che ripete quello che sente e una maschera da clown. Avevo messo il pupazzo con indosso la maschera in un cassetto. La prof aveva iniziato a spiegare e il pupazzo stava ripetendo ciò che diceva, anche se non si sentiva molto. Ad un certo punto la prof ha cominciato a sentire il rumore di sottofondo, ha aperto il cassetto e vedendo la maschera da clown si è presa uno spavento sbattendo la testa sulla lim.
10. Una cosa bella e una brutta della scuola quando l'hai frequentata?
LB: Una cosa bella sono le macchinette per la merenda (una cosa un po’sciocca).
Non mi piaceva, invece, che a ricreazione si poteva uscire a classi alternate e si vedevano sempre le stesse persone.
MT: Una cosa bella erano sicuramente i corsi extrascolastici, come ho già detto prima; ma sinceramente di cose brutte non ne ricordo...questa scuola l’ho veramente amata!
11. Un consiglio da dare agli studenti di oggi?
LB: Studiate tantissimo e comportatevi bene. Sono anni bellissimi quelli delle medie: godeteveli e soprattutto, divertitevi!!!
MT: Un importante consiglio: trovate un modo per rendere lo studio coinvolgente e divertente, vi accorgerete che funziona!
12. Se potessi tornare indietro, cosa cambieresti del tuo percorso alla scuola media?
LB: Sicuramente in terza media mi impegnerei di più, mi comporterei meglio e metterei più voglia nello studio.
MT: Probabilmente se avessi sprecato meno tempo a giocare ai videogiochi il mio percorso sarebbe stato ancora più bello…perché crescendo ho scoperto che studiare può essere anche divertente.
13. Un saluto finale alla scuola e ai professori.
LB: Ciao a tutti, è stato un piacere frequentare questa scuola; ogni tanto torno qui per parlare con il preside, come nel caso del progetto dell’aiuto compiti. Un saluto in particolare ai miei ex professori!
MT: Un saluto a tutti i professori, in particolare a quelli che mi hanno insegnato e che ancora insegnano in questa scuola! Li ringrazio davvero per la pazienza e la premura che hanno avuto nei miei confronti.
Lorenzo Pecetti, Caterina Pasquini, 2^C
Laura Pastore, Maria Sara Pasquini, 3^C