Intervista al prof. Dorian Grelli

Noi redattori abbiamo deciso di intervistare il prof Grelli, il nuovo insegnante di Matematica e Scienze della sezione D. Abbiamo scoperto che non solo è un professore molto bravo e gentile, cosa che già sapevamo,  ma anche che salva le vite a degli animali abbandonati. Quindi ci è piaciuto molto intervistarlo. Ma  non vi diciamo altro, sta a voi leggere!

 1)A quanti anni ha iniziato a fare l'insegnante?

Ho iniziato nel 2017, circa 5 anni fa, quando avevo 30 anni.

2)Perché ha deciso di fare il professore di Matematica e Scienze?

Ci sono tanti motivi per cui ho scelto di farlo. Intanto è un lavoro che mi piace, specialmente l’insegnamento della matematica ed è un po’        paradossale, perché io in verità sono laureato in Scienze naturali. Però preferisco la matematica perché la trovo più stimolante, perché è più complessa. Il meccanismo con cui viene compresa e viene anche insegnata, in confronto a Scienze o altre materie che sono più discorsive, è diverso: per la matematica è proprio imparare il metodo. Poi mi piace stare in contatto con le persone e la scuola mi dà anche la possibilità di gestire il mio tempo.

3) Per quale motivo ha deciso di venire a insegnare in questa scuola?

Be, diciamo che è vicino a casa mia. Onestamente non la conoscevo tanto, nel senso che non conoscevo le colleghe che avevano lavorato in questa scuola, quindi “sono andato un po’ alla cieca. Sicuramente il fattore principale all'inizio è stato che si trova vicino casa, perchè io vivo a San Sisto.

4) Le piace insegnare agli alunni di questa scuola?

Sì, devo dire che sono soddisfatto e questo dipende anche dal comportamento degli alunni di questa scuola. Se devo pensare a com'era questa scuola quando l’ho frequentata io, ricordo che era una scuola un po’ più "movimentata", nel senso che gli alunni erano sicuramente meno studiosi e diciamo che non c’era tanto il rispetto delle regole.

5) Qual è la sua opinione riguardo ai suoi colleghi?

Sono molto professionali; diverse volte in altre scuole mi è capitato di incontrare dei docenti non molto motivati a fare il proprio lavoro, mentre in questa scuola non è così. 

6) Lei ha fatto altri lavori prima di diventare professore? Se sì, quali?

Si, allora io ho fatto tanti lavori, anche particolari, come la disinfestazione e il restauro di mobili. Sono stato un ricercatore all'università di Perugia. Ho anche fatto il dottorato. Ho lavorato per una azienda tedesca e all’università mi sono specializzato nell'agricoltura verticale.

7)Quali sono le sue passioni?

Sicuramente lo sport in generale; mi piace molto giocare, quindi gli sport di squadra. Mi piacciono molto beachvolley, mi piacciono anche gli scacchi e anche degli sport un po’ particolari, tipo l’equitazione, anche se, dopo sono che caduto dal cavallo, mi sono rotto un polso con una frattura scomposta.

8) Lei attualmente fa anche altri lavori? Se sì, quali?

Io attualmente non faccio altri lavori, però ho fondato un'Associazione con i miei colleghi dell’università che si chiama Wild Umbria e si occupa di recuperare gli animali selvatici feriti o in difficoltà. Questa attività funziona abbastanza bene e io collaboro, do una mano in vari aspetti della associazione e in vari aspetti dell’attività che svolgiamo.

 9) Lei ha degli animali domestici? Se sì, quali e quanti ne ha?

Io ho tre gatti e un cane… e sono già troppi! Il cane stamattina, prima di andare a scuola, era entrato in cucina e aveva rovesciato il secchio dell’umido per mangiarsi delle lische di pesce…. quindi devo dire che mi danno da fare.

10) Com’è la sua routine quando va a fare da volontario per la fondazione?

Dipende, perchè l’ Associazione svolge diverse attività e negli anni il mio ruolo è anche cambiato. All’inizio io sono stato uno dei fondatori dell’Associazione, quindi all’inizio facevo proprio i recuperi, nel senso che andavo con il furgone dell’Associazione nel luogo dove era stato ferito l’animale in difficoltà, lo caricavo nel mezzo e lo portavo all’ spedale di Perugia. Quindi facevo proprio parte delle persone che facevano i recuperi. Adesso mi sono specializzato nella parte social dell’associazione, ovvero il profilo instagram, e forse ancora c’è il profilo tik tok ; però lì abbiamo caricato altre cose. 

11) Quanti e quali animali ha recuperato?

Ehhh.. tanti! Il numero è difficile darvelo, però posso parlarvi di alcuni animali che ho recuperato. Ho recuperato caprioli, istrici, poi ho recuperato volpi, una volta ho preso una volpe con le mani e poi ho recuperato lupi.  Ieri sera la nostra associazione ha recuperato un lupo, un lupo maschio che ha il bacino fratturato e ora è all’ospedale veterinario e sta ricevendo le cure: speriamo di poterlo salvare! Diciamo che una frattura al bacino è molto importante. Poi ho recuperato tassi, poi pipistrelli, tantissimi ricci (alcuni di questi li ho anche tenuti in casa per un po’); ho tenuto in casa anche pipistrelli e una volpe. Un giorno mi ha allagato casa, perché ha rotto un flessibile del bidet; la mia compagna si è svegliata alle tre di notte e ha trovato casa allagata...

12) Quale consiglio darebbe ai suoi studenti? 

Allora, ci sono due cose importanti: la prima è che voi facciate una vita sana, questo lo ritengo fondamentale. Fate sport, cercate di mangiare bene.  L’altra cosa che vi consiglio e che mi sento di dire è che l’impegno è molto importante nella vita, perché nulla è scontato e una volta che uscite da scuola troverete un mondo complicato, dove chi si impegna riuscirà a fare la differenza; quindi impegnatevi e rimanete in salute!

Riccardo Dorillo, Alessandro Lucarelli - 2^D